Eboli, intervista a L. D’Arco: “I media ci danno poca visibilità, ma i fatti parlano per noi”

Come ben sapete il tempo delle elezioni (anche se ci sarebbe piaciuto più quello delle mele) si sta avvicinando ad Eboli. Tanti i candidati sindaco, ancor di più i candidati come consiglieri.

Ecco perchè, così come abbiamo sempre fatto, diamo spazio a chi vuole trasmettere il proprio messaggio agli ebolitani anche attraverso il web in modo da far creare un pensiero positivo o negativo sui vari candidati ai nostri lettori.

Abbiamo parlato stavolta con il candidato al consiglio comunale, Luigi D’Arcoappartenente alMovimento 5 Stelle di Eboli, con il candidato sindaco Erasmo Venosi. Lo abbiamo intervistato e vi riportiamo le sue parole più importanti:

– Ciao Luigi, inizio subito chiedendoti come è partito questo tuo percorso politico e perchè hai scelto il M5S

“Il mio percorso viene da lontano, sono un attivista da circa 4 anni e la candidatura è una conseguenza naturale di tutto ciò. Ti elenco qualche nostra iniziativa come i 400mila euro donati a tre scuole di Eboli grazie alla nostra richiesta per quanto riguarda l’8×1000. Nessuno lo sapeva e noi abbiamo fatto una richiesta protocollato che il commissario prefettizio ha approvato. Per non parlare dei lavori stradali, che dopo gli esiti disastrosi ho preso in mano la situazione e documentando con foto ho fatto richiesta protocollata, sistemando la situazione”

– Viste le vostre ultime lamentale al riguardo, pensi che i media vi diano poca visibilità o cercano di ostacolarvi?

“Ci ostacolono, ci oscurano e la nostra rivincita è avere il Vicepresidente Di Maio e Alessandro Di Battista che ha riempito la piazza come mai si era vista ad Eboli, ma sui giornali neanche una riga. C’è un blog ebolitano, che non siete voi ovviamente, che pubblica anche la sagra della braciola e su di noi neanche una riga, quindi devo per forza pensare male. I fatti parlano chiaro”

– Quindi hai il dubbio del perchè certe cose escono e certe cose no

“Ti spiego. Molti dei nostri eventi le persone non sanno neanche che esistono, proprio perchè non vengono pubblicizzati. Però, se sbagliamo una virgola subito titoloni sui giornali. Io penso che la situazione sia a nostro svantaggio, infatti l’ultimo evento è stato fatto col passaparola, nessuno ci ha dato spazio nè prima nè dopo. Anzi, ti dico di più: fu fatta la denuncia alla Corte dei Conti per quanto riguarda l’impianto di compostaggio. Notizia importante e ti faccio anche il nome, uscì sul ‘Mattino’ con un’unica parola che ci descriveva: ‘I Grillini’. Nè 5 stelle, nè i consiglieri di Eboli, nè Erasmo Venosi”

– Per voi potrebbe essere un modo ‘offensivo’ di etichettarvi, piuttosto che chiamarvi attivisti o in qualsiasi altro modo?

“Guarda io non mi offendo, però penso solo che bisogna essere imparziali. Io in altri articoli non leggo i Piddini, i Forzini o i Comunistini. Ma noi ci facciamo forza e andiamo avanti, perchè se io non vengo eletto o Venosi non sarà sindaco, un lavoro ce lo abbiamo sono gli altri che devono pensare eventualmente a cosa fare”

luigi d'arco di battista

– Cosa farà Luigi se dovesse essere eletto consigliere?

“Non prometto cose straordinarie. Far funzionare un’amministrazione o una città è come far funzionare una famiglia: far quadrare i conti, fare cose normali e non fare il passo più lungo della gamba senza fare o dire ‘cazzate’. Siamo la novità rispetto alla solite facce presenti anche 5 anni fa che usano parole come Cambiamo e Nuovo, quando non potrebbero farlo ma solo noi”

– Quindi pensi che sia inutile fare proclami ora quando potevano già fare cose pratiche in passato?

“Ora parlano tutti come se fossero i salvatori della patria, ma sono stati tutti chi al governo chi all’opposizione. Il problema è che non c’è mai stata una vera opposizione, l’unica vera opposizione se non dovessimo vincere siamo noi. L’esempio è la ‘Casa del Pellegrino’, a cui nessuno si è opposto ed è stata votato favorevole da tutti. A Eboli l’unica vera opposizione possiamo essere noi, sempre se non vinciamo..”

– Siete abbastanza ottimisti e fiduciosi

“Io quando faccio qualcosa la devo fare come si deve, quindi io corro per vincere e do il 101%”

– Ho letto che sei stato lontano da Eboli per 10 anni, come mai?

“Si, prima per studio e poi per lavoro. Sono stato tra Perugia e Milano dai 20 ai 30 anni, nell’età in cui sei ancora immaturo e in cui perdi di vista tante cose come la famiglia e la terra che ami. Quindi tornato qui c’è stato questo incontro col 5 stelle, che non è un partito non è una setta non siamo seguaci di Grillo, è semplicemente una piattaforma composta da cittadini volenterosi togliendo il loro tempo alla famiglia e alle proprie passioni, nel mio caso mia figlia, la mia squadra del cuore, la Salernitana e la mia passione per la musica. Per non parlare del mio lavoro essendo un commerciante locale”

– Ho visto che non avete tappezzato in massa Eboli con striscioni, manifesti ecc ecc

“Noi abbiamo una regola morale che uno vale uno, quindi abbiamo optato per una campagna elettorale molto sobria, vista anche la situazione economica non ce la siamo sentita di spendere 5-10mila euro di manifesti”

– Lascia un messaggio ai tuoi futuri elettori

“Il mio messaggio non è una richiesta di voto ma un’informazione. La mia vita è un libro aperto e sono a disposizione di qualsiasi chiarimento. Se la scelta degli elettori dovesse ricadere su di me deve essere fatta in modo libero, il voto deve essere non di protesta ma di proposta come già ho detto a persone che mi avevano promesso il loro appoggio”

CLICCANDO QUI troverete l’audio-intervista completa

Queste sono le parole che ci ha rilasciato il candidato consigliere comunale Luigi D’Arco. A voi i commenti e traete le vostre conclusioni. Noi torneremo in questi giorni con altre interviste.

CHE DICI?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *