La libertà: parente della solitudine. Oggi viviamo nella ‘paura di essere se stessi’

”Stato di autonomia essenzialmente sentito come diritto, e come tale garantito da una precisa volontà e coscienza di ordine morale, sociale, politico”

Se cercate la definizione di libertà, è questo ciò che troverete. Ebbene già in questo concetto non riscontrate elementi che oggi si sono persi? E’ difficile trovare oggi persone che hanno una precisa volontà, che sanno cosa vogliono e chi vogliono essere, o meglio lo sanno ma non lo applicano nella vita di tutti i giorni.

In realtà, la libertà viene vista un pò come una paura. Partendo dal presupposto che noi non siamo liberi, ma schiavi della società, nel nostro piccolo è possibile cambiare questa tendenza, ma spesso viene avvertito più come una paura che come una cosa buona e giusta.

Tutti ovviamente parlano di libertà, ma in realtà pochi o nessuno ha il coraggio di essere libero davvero. Non vi parlo di libertà fisica sia chiaro, ma di libertà mentale. La paura deriva dal fatto che essere liberi equivale più o meno ad essere soli. Perchè solo la solitudine ti aiuta a trovare la pace con te stesso ed è un processo che spaventa tutti, oggi ancor di più a causa dei social network, che hanno alimentato e costruito ancora di più l’esigenza di ego e di sentirsi apprezzati dalle persone.

Comunicate con le persone, parlate. Ma non per esprimere cosa, come e quanto siete bravi nel fare qualcosa o per raccontare a tutti le vostra gesta [normali] per ricevere consensi. Abbandonate queste insicurezze e comunicate con le persone di cose positive, condividete obiettivi, stimoli e risate.

 
Posate i telefoni e parlate, perchè non bisogna avere esigenza di dover dimostrare, di dover ricaricare il vostro ego. Quello non serve. Parlate senza pregiudizi. Se dovete mandare a fanculo qualcuno fatelo, se dovete chiedere scusa fatelo ugualmente. Altrimenti col tempo queste piccole ma grandi cose vi logorano dentro. Ecco perchè i veri rapporti stanno scomparendo, perchè ognuno si sta lasciando intrappolare dal proprio ego, alimentato anche suon di social.
 
Smettiamola con questa corsa al voler sempre dimostrare alla società di essere quello che si dovrebbe essere nei canoni concepiti dalla massa. Non catalogate le persone in base a come e quanto vi servono o in base a quanto dovete farvi ‘accettare’ o meno. Non abbiate paura del giudizio degli altri, perchè sono persone come voi, nè di più, ne di meno.
 
[Nessuno è migliore di te, ma tu non sei migliore di nessuno] cit.
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