I media ovviamente non potevano fare altro che nascondere con forza questa scoperta. Dovete sapere, infatti, che esiste un’erba il cui principio attivo, combinato con il ferro, è in grado di uccidere il tumore. Il suo nome è “Artemisia annua”.
Ovviamente quest’erba è boicottata dalle lobby perchè non costa nulla e la soluzione al problema cancro è molto rapida. Le case farmaceutiche puntano a soluzioni molto più durature e dispendiose per trarre profitto dalla salute dei pazienti.
Come già sappiamo, il cancro è la malattia più letale esistente. Quest’erba, l’Artemisia annua, è una di quelle cure che può uccidere fino al 98% le cellule tumorali.
Vale a dire, secondo le ricerche pubblicate in “Life Science”, l’artemisinina, derivata dall’ Artemisia annua, è stata utilizzata nella medicina cinese e può uccidere il 98% di cellule del cancro del polmone in meno di 16 ore.
In realtà, però, l’erba in questione da sola sconfigge il 28% delle cellule cancerogene; è la sua combinazione con il ferro che porta alla totale distruzione del tumore: artemisinina + ferro =guarigione.
In passato l’artemisinina è stata utilizzata come un potente rimedio antimalarico ma ora è dimostrato che questa cura è efficace anche nella lotta contro il cancro. Questo perché quando si aggiunge del ferro alle cellule tumorali infettate, attacca selettivamente le cellule “cattive”, e lascia quelle “buone” intatte.