“Basta il pensiero”, è il nuovo spettacolo della compagnia teatrale ‘Attori per Caso’ che torna in scena con una rappresentazione dal taglio comico ma allo stesso tempo dal forte contenuto sociale.
Scritto e diretto da Luca Landi, lo spettacolo abbraccia tre storie che si intrecciano grazie alle complesse e contrastanti personalità dei tre protagonisti interpretati da Francesco Mondelli, Rossella Cuccia e dallo stesso Landi.
LO SPETTACOLO – Il tutto parte da una domanda. Quante volte, nella propria vita, si è mittenti o destinatari della frase “basta il pensiero”? Una tipica espressione che accompagna il momento in cui si riceve o si consegna il cosiddetto pensierino e che sgrava da un eventuale regalo di poco gradimento. Questa frase, in realtà, è un alibi per sollevarsi da uno stato di disagio. Una situazione apparentemente semplice come la scelta di un regalo può essere causa dell’ansia, uno degli stati d’animo più comuni tra le persone e considerato dall’Oms il male del secolo. In Italia, 9 persone su 10 ne soffrono.
Uno di quei 9 su 10 è Federico, il protagonista della storia, un giovane laureando fuorisede e, soprattutto, fuoricorso. Nonostante trascorra le sue giornate in casa a studiare, non riesce mai a sentirsi davvero pronto per affrontare gli esami. Napoletano d’origine, convive a Roma con Nunzio, suo unico e vero amico. Aldilà delle continue telefonate con la mamma, infatti, Federico ha una costante agorafobia, un’ansia sociale che lo porta a vivere in solitudine e ad allontanarsi da qualsiasi relazione interpersonale. È su questo disturbo che ruota tutta la trama. Eppure, cosa succederebbe se la solitudine di Federico dovesse sgretolarsi per l’arrivo di un nuovo inquilino? Potrebbe essere la risoluzione del suo disagio? Proprio questi dubbi, con divertimento e intelligenza, porteranno il pubblico all’interno di una storia attuale e a tratti paradossale.
L’attore che interpreta Federico è il battipagliese Luca Landi, da anni uno dei protagonisti della scena teatrale salernitana e non solo, lo avevamo intervistato lo scorso anno in occasione dello spettacolo “E’ la fine del mondo” e oggi torniamo a parlare con lui in vista del suo nuovo lavoro:
“Il mio obiettivo è sempre quello di essere vicino alle tematiche giovanili, non per ergermi a saggio ma perchè da ragazzo quale sono vivo in prima persona i disagi che racconto nei miei spettacoli – spiega Luca Landi, autore di ‘Basta il Pensiero’ -. In tanti della mia generazione soffrono d’ansia e sono insicuri per vari motivi, tutto questo viene esasperato nell’opera teatrale ma sono sicuro che il pubblico si riconoscerà in tante dinamiche che andremo a rappresentare. Come è nata l’idea? Una sera con la compagnia di ‘Attori per Caso’ eravamo a cena e ci siamo resi conti come tra di noi quasi tutti soffrissimo d’ansia per un motivo o un altro. La società di oggi ci vuole sempre di fretta ed è proprio questo che ci genera quest’ansia sempre più crescente e pericolosa ma, in realtà, non abbiamo nessun bisogno di dover correre per raggiungere i nostri obiettivi. Voglio lanciare un messaggio di speranza, un messaggio che lancio anche a me stesso. Infine, vi anticipo che ci sarà un omaggio a Massimo Troisi e alla famosa scena con ‘Robertino’ di Ricomincio da Tre”, conclude Landi.
Spalla di Federico, nello spettacolo, sarà Nunzio. Il personaggio romano è interpretato da Francesco Mondelli, altro membro di lunga data della compagnia ‘Attori per caso’ che abbiamo provato a conoscere meglio:
“E’ il mio terzo spettacolo con Luca, il primo fu nel 2018 con ‘Chiamalo pure amore’. Questa volta affronteremo sotto vari aspetti un altro tema delicato come l’ansia e Nunzio, il mio personaggio, è la classica persona che vuole aiutare tutti ma finisce per fare più danni che opere di bene a causa della sua pesantezza. Si tratta di uno spettacolo divertente ma allo stesso tempo molto riflessivo – ci spiega Francesco -. La mia passione per il teatro? Ho iniziato a 12 anni e da lì è stato un crescendo finchè sono stato notato da Luca che mi chiese di far parte di un suo spettacolo. Oggi è una passione ma non nascondo che sarebbe bello farlo diventare il mio lavoro, il teatro mi ha aiutato tantissimo soprattutto nel superare quell’imbarazzo che tutti hanno nel parlare in pubblico o dinanzi a folte platee. Sarebbe bello avere nella nostra Provincia più luoghi dediti al teatro e che possano dare ai giovani dei reali sbocchi lavorativi”
Lo spettacolo verrà messo in scena sabato 1 e domenica 2 aprile, ore 20.30 e 18:30, presso il Teatro “Bertoni” di Battipaglia, via Puccini 39. È possibile acquistare i biglietti in prevendita presso il botteghino del teatro (il mar. e il giov. dalle 16:30) oppure chiamando al numero 3772302698.
Filippo Folliero