Era venerdì 14 gennaio 2022 quando ha aperto al pubblico il parcheggio a raso (oltre 200 posti auto) e la strada di collegamento con l’attuale piazzale della stazione ferroviaria di Battipaglia.
L’opera, se dal punto di vista dei collegamenti e dei trasporti potrebbe aver svolto il suo ruolo, ad oltre un anno di distanza ciò che circonda l’area è diventata una discarica a cielo aperto.
Le strutture circostanti, abbandonate, sono diventate non solo luogo di spaccio ma pian piano assumono le sembianze di vere pattumiere come segnalano i cittadini da diversi giorni. Sempre più crescente la presenza di topi e cattivi odori, in una zona che avrebbe dovuto essere il nuovo gioiello della città ma che in poco più di un anno si è trasformato in un luogo utile per attività losche ed illegali.
Di certo non un bel biglietto da visita per i cittadini battipagliesi e non che decidono di parcheggiare la propria auto lì. “Tutti sanno ma nessuno vuole vedere, sono mesi che sentiamo che c’è bisogno di una ditta specializzata per recuperare tutto ma ad oggi nessuno si è mai visto. Probabilmente aspettano che la ripulisca qualche cittadino perchè se si vuole risolvere il problema, crediamo sia fattibile”, raccontano alcuni residenti.
Infatti, voci vicine all’amministrazione comunale, confermano che per ripulire questi rifiuti c’è bisogno non solo di una ditta specializzata ma anche di una gara d’appalto ad hoc per decidere chi si prenderà l’incomodo.
Probabilmente nulla di ciò accadrà (nella speranza di essere smentiti) e gli effetti si vedranno in estate quando cattivi odori e topi prolifereranno ancor di più.
Filippo Folliero
