“Può sembrare un’iniziativa bizzarra, ma Barbara rappresenta la voce amica di una zia bella e buona per i bambini. Un piccolo omaggio voluto anche dalla popolazione attraverso un sondaggio che a breve sarà online” –
Queste le parole del geometra Damiano D’andrea che ha indetto un piccolo referendum popolare online, al via da settembre, per stabilire se costruire un bassorilievo a Battipaglia da dedicare alla regina dei programmi Mediaset, Barbara D’urso.
Nelle ultime ore, dopo che il caso ha raggiunto i quotidiani online nazionali, sembra che la notizia sia stata smentita e dovrebbe trattarsi di una fake news.
L’attuale edizione del Grande Fratello Nip 15 condotto da quest’ultima, sta riscontrando moltissime critiche per la visione violenta, diseducativa e volgare che sta trasmettendo. Primo fra tutti, sorprende il ritiro immediato degli sponsor che delusi dagli atteggiamenti dei concorrenti, hanno ritirato i prodotti inseriti a finalità commerciali all’interno della casa.
Anche il Moige, Movimento italiano genitori, ha rilasciato dichiarazioni chiare in merito agli esempi forniti ai giovani da questi programmi: “Il bullismo e il cyberbullismo sono problemi seri e complessi che non possono essere banalizzati all’interno di un format televisivo con il solo fine di incentivare la polemica e aumentare un audience cinico e barbaro. La dignità delle donne e l’educazione dei nostri figli non ha prezzo: mettiamo fine a questo disastro”
La conduttrice Barbara D’Urso ha da sempre il potere di dividere in due la propolazione italiana: tra chi spera al più presto una chiusura e flop definitivo di quest’edizione del Grande Fratello 15 e chi invece ha ben pensato di dedicarle una statua!
Come risponderanno i cittadini a questo referendum, saranno favorevoli o contrari alla realizzazione di un’opera dedicata alla madrina di quello che oggi è il programma più diseducativo della televisione italiana?
Rossella Pisaturo