Si è gridato alla tragedia, al dramma e alla poca sicurezza pur di dare la notizia e racimolare like e condivisioni, senza nessuno che pensasse al perchè del verificarsi di quella situazione.
Per questo, dopo le tante critiche ingiustificate ricevute dalle Ferrovie dello Stato in merito alla tragedia sfiorata qualche giorno fa con un camion rimasto incastrato nei cavi elettrici della ferrovia di un passaggio a livello in località Acqua dei Pioppi ad Eboli, la Polfer (polizia ferroviaria) ha deciso di aprire un’inchiesta e di indagare in merito all’accaduto cercando di risalire al numero di targa del mezzo.
Questo è quanto ci è stato raccontato da alcuni organi interni della RFI (Rete Ferroviaria Italiana), stanchi di essere presi di mira senza avere particolari colpe.
Infatti, nonostante le tante critiche la colpa è dell’autista che ha attraversato il passaggio a livello con un carico troppo alto che andava fuori le norme di sicurezza. Il massimo consentito per i camion è tra i 4 metri e i 4 metri e mezzo a seconda della tipologia di mezzo e, quest’ultimo, avrebbe oltrepassato i limiti mettendosi da solo in condizioni pericolose.
Filippo Folliero
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