In una gradevole giornata di sole, la scorsa domenica si è disputata a Capaccio Paestum la quinta edizione del Buffalo Duathlon Cross, presso la Masseria Eliseo della famiglia Bellelli. Circa 170 gli iscritti alla competizione che, nonostante l’assenza della pioggia e del conseguente fango, hanno goduto del paesaggio della gara, organizzata del team Aurora Triathlon presieduto da Oberdan Piazzi, con la dirigenza tecnica del vicepresidente Luca Lanzara.
DUATHLON & TRIATHLON – Il Duathlon non è altro che una branca del Triathlon, infatti sono sempre i triatleti a svolgere questo tipo di gara. Il triathlon non è altro che l’unione di 3 sport fatti in sequenza: nuoto, bici e corsa, in tutte le loro accezioni. Il nuoto a mare o in piscina, la bici su strada o in montagna, la corsa in pianura o in trail in montagna, le cui gare possono durare da 1 ora fino a 12 ore. Nel duathlon, invece, vediamo l’alternanza tra bici e corsa senza il nuoto.
PERCORSO – Tra i terreni e le stalle che ospitano le famosissime bufale di Paestum, sono state affrontate tre frazioni interamente sterrate: 3 km di corsa, l’ingresso in zona cambio per poi percorrere 18 km con bici da montagna e il ritorno in zona cambio per disputare l’ultima parte di corsa di 1,5 km.
GARA – Accompagnati dalla voce narrante dello storico speaker Giovanni Laiso, alle 12.15 è scattato il via della gara maschile dominata sin dalla prima frazione dal triatleta Salvatore Attianese del Circolo Canottieri Napoli, che vince con il tempo finale di 46 minuti e 4 secondi. Chiudono il podio Vincenzo Stellato, secondo con 46’35” su Carmine Amendola in terza posizione in 47’22”. Nella gara femminile, si registra la vittoria di Sabrina Manco dell’ASD Nest, con il tempo di 53’32”. Con un distacco di circa 3 minuti, si piazza al secondo posto Marialuisa Langella del team Terre dello sport, specialista della corsa, che relega in terza posizione Daniela Calvino dell’Ermes Campania (59’10”).
“Siamo arrivati alla quinta edizione con numeri in continua crescita – spiega l’organizzatore Luca Lanzara – pur essendo uno sport, il triathlon, di pochi numeri, riusciamo ad avere almeno il 10% di atleti in più, anno dopo anno. E’ una delle gare più partecipate della Campania, con atleti provenienti anche da Puglia, Calabria, Basilicata e Lazio”
“Una tappa storica della regione Campania quella del Buffalo Duathlon che, grazie all’esperienza, migliora sempre di più. Quest’anno – ricorda il presidente del comitato regionale della federazione triathlon Luigi Mastriani – è stata inserita come prima tappa di un circuito regionale di gare di cui a fine anno saranno premiati gli atleti e le società vincitrici del titolo regionale. In Campania il movimento del triathlon è composto da sole 14 società affiliate. Proprio partendo dalle manifestazioni, cercheremo di sviluppare il settore anche in territori non ancora interessati.”
Antonio Mangano