Dopo il servizio realizzato la scorsa settimana in zona Borgo ad Eboli in via Spirito Santo, i membri del gruppo Agoraleontica rappresentati da Mariarosaria Andriuolo sono riusciti nella giornata di ieri ad incontrare il primo cittadino ebolitano, Massimo Cariello, che ha finalmente risposto alla richiesta inviata dall’associazione ad inizio del mese di marzo.
L’incontro è stato utile per far luce sulle responsabilità del degrado di molte periferie ebolitane, che approfondiremo in un altro articolo, tra le quali per l’appunto figura il degrado di zona Borgo ormai ricettacolo per incivili e malcostume.
La zona è abbandonata da anni e gli incivili non sembrano dare una mano nella preservazione dell’area che potrebbe risorgere dal suo degrado in mille modi differenti. Lo sostiene anche il sindaco Cariello che ha risposto in questo modo ai dubbi legittimi sollevati da Agoraleontica:
“L’area di zona Borgo è gestita dalla “Eboli Patrimonio” ed attualmente è il Commissario liquidatore Antonio Salvatore Pinto a prendere decisioni in merito – spiega il Primo Cittadino – Lo sto sollecitando per provare almeno a chiudere i cancelli dell’area in modo da non permettere agli incivili di accedere, in attesa che l’area venga ceduta”
Infatti, la società “Eboli Patrimonio”, che è stata messa in liquidazione dal commissario prefettizio Vincenza Filippi, proverà a vendere tre terreni edificabili, grazie al lavoro dell’ingegnere Pinto, tra cui proprio quello di zona Borgo: “Una volta ‘sbloccata’ l’area, spero prima dell’estate, – continua Cariello – faremo sicuramente un bando in modo tale che la zona possa essere riqualificata”
La presenza sul territorio è fondamentale e la vicenda di zona Borgo, in attesa di un annunciata ed imminente risoluzione, dimostra come un dialogo tra associazioni, cittadini ed istituzioni sia possibile a patto di trovare i giusti canali di comunicazione.
Filippo Folliero