E’ stato arrestato questa mattina dai carabinieri di Eboli, un uomo 37enne di nazionalità marocchina. L’uomo, è responsabile di 5 rapine seriali nei confronti di prostitute rumena.
Nel giro di una settimana, aveva messo a ferro e fuoco la zona di Campolongo dove armato di coltello aveva rapinato le prostitute che esercitavano la loro ‘attività’ lungo la zona marittima ebolitana.
Dopo le denunce sporte in questi giorni, i Carabinieri di Santa Cecilia di Eboli hanno avviato le indagini comandati dal maresciallo Giovanni Trotta. In tempi rapidissimi hanno rintracciato l’autore delle rapine, trovato all’alba in alcuni casolari abbandonati ubicati sulla litoranea.
Nella stessa attività di indagini, è stato anche arrestato un altro uomo, un altro marocchino stavolta di 31 anni. Già colpito da un provvedimento cautelare di arresti domiciliari, l’uomo aveva avviato un’attività illegale dalla sua stessa dimora (dove si trovava anche il37enne), ricettando merce rubata ai residenti della zona. Dopo le perquisizioni, è stata trovata una refurtiva del valore totale di circa 15mila euro, consistente in elettrodomestici, gasolio e beni di prima necessità.
Un degrado sempre più forte in quella zona della nostra città, dove l’amministrazione comunale continua a fare orecchie da mercante all’appello di aiuto e rinnovo che lanciano i cittadini.