Ormai sta diventando una triste consuetudine. No, non parliamo delle bugie delle amministrazioni dei nostri territori (anche se pure questa è una spiacevole costante) ma di incidenti più o meno gravi che si verificano sul tratto stradale SS19 che collega Eboli e Battipaglia, di competenza di ANAS e Provincia di Salerno.
“E’ fatta, niente più incidenti”, “sarà infallibile” ecc ecc… Queste e tante altre frasi trionfanti, che potete trovare facilmente sul web, furono proclamate dalle amministrazioni di Eboli e Battipaglia poco più di un anno fa, annunciando l’installazione di autovelox per mettere la parola fine ai tanti incidenti di questo tratto maledetto.
GLI ANNUNCI – Ma, se da un parta la Sindaca Cecilia Francese aveva conservato un minimo di decenza, consapevole che senza autorizzazione di Prefetto e Provincia non si può intervenire su quel tratto stradale (“…è auspicabile previa autorizzazione dell’ ill.mo Prefetto di Salerno di concerto con l’Ente proprietario della Strada, la previsione dell’installazione di apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità..”, si legge in una nota della Sindaca del 18 febbraio 2022); a Eboli invece il Sindaco Mario Conte e l’assessore Antonio Corsetto in una nota pubblicata il 7 febbraio 2022 avevano annunciato addirittura l’installazione immediata dei nuovi autovelox:
“Abbiamo inserito nel documento programmatico l’installazione di 4 colonnine dell’autovelox per venire incontro alle esigenze degli automobilisti che transitano sulla ss 19 Eboli-Battipaglia, sulla quale hanno perso la vita una decina di persone. L’intervento è stato fortemente voluto dall’Assessore alla polizia Municipale Antonio Corsetto e dal Sindaco Mario Conte. Le colonnine saranno inserite nel tratto ebolitano ed inviteremo la Sindaca Cecilia Francese a realizzare altre colonnine nel tratto battipagliese… Appena approvato il bilancio installeremo, immediatamente, le colonnine con l’intento di ridurre al minimo le problematiche sulla ss19 e di azzerare le vittime della strada…”, anche questa nota facilmente reperibile sul web.
Degli eroi insomma, che pur di salvaguardare i propri cittadini scavalcano anche le autorità preposte… ma solo a parole naturalmente. Ora, considerando che anche i muri ad oggi sanno che un comune non può intervenire direttamente su un tratto di competenza Provinciale o dell’ANAS (e lo testimoniamo i fatti che dopo un anno e mezzo da quell’annuncio ci dicono che non è stato installato nulla), è naturale chiedersi se questo tipo di proclami vengano fatti per incompetenza e non conoscenza di ciò di cui si parla o per un peccato di hybris da parte delle amministrazioni, pensando che il popolo sia una massa di ignoranti che segue a menadito senza porsi domande.
Potrebbe anche esserlo, ma non tutti amano subire passivamente tutto ciò che succede senza porsi domande… E fortunatamente direi.
DIMENTICATOIO – Purtroppo l’ennesimo incidente è avvenuto pochi giorni fa, anche se solitario e fortunatamente senza vittime, ma di interventi e precauzioni ad oggi non ne sono state prese. Quel tratto al Prefetto e all’ANAS non interessa, perchè il problema viene segnalato da prima dell’avvento di queste amministrazioni ma purtroppo non è mai cambiato nulla.
E meno male che agli amministratori delle città piace riempirsi la bocca della parola “fatti”. Loro fanno i fatti, loro conoscono la verità. Peccato che la realtà li smentisca giorno dopo giorno, è come se vivessero in un mondo tutto loro (sempre per incompetenza o hybris, resta ancora da capire). La realtà dice che novità per gli autovelox non ce ne sono e i problemi continuano, come per la Provincia e l’ANAS mai più interpellate o sollecitate da oltre un anno a questa parte. Ecco, se proprio ci si teneva davvero a migliorare la situazione, non ci si sarebbe nascosti dietro il classico “è competenza di qualcun altro”, ma i Sindaci o gli assessori di competenza avrebbero dovuto almeno insistere con le autorità preposte per ottenere ciò che volevano.
Parliamo della vita e dell’incolumità delle persone, non di scaramucce da paese come accade ormai in ogni consiglio comunale. Qui si parla di qualcosa di decisamente più importante.
Vi lascio con un nostro servizio di qualche anno fa proprio su questo tema che, giusto per ricordarlo non ha come problema solo l’alta velocità ma la mancanza di illuminazione, le discariche lungo la strada e pedoni e ciclisti che percorrono l’intero tratto mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli automobilisti.
Quindi perchè riempirsi la bocca di annunci se si è ben consapevoli che nessuno interverrà e non si farà neanche pressione su chi potrebbe davvero cambiare le cose? Bisogna lottare per avere i lieto fine nelle storie, altrimenti una lettera mandata al Prefetto una tantum o una nota per i social non cambieranno mai nulla. Tutto questo perchè? Per incompetenza o per hybris?
Filippo Folliero
