“Ambiente, salute e neoplasie” è il tema del convegno che andrà in scena sabato 13 ottobre nell’aula consiliare “Isaia Bonavoglia” con inizio alle ore 17,30.
L’iniziativa è stata voluta da Comitato per la Salute Pubblica del Cittadino, Eboli dice No e Governo del Popolo, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e vedrà prender parte al dibattito relatori da tutto il Sud Italia con un discorso che abbraccerà tutto il Meridione.
“Portiamo avanti la nostra lotta per la salvaguardia dell’ambiente e contro le neoplasie che nel nostro territorio sono in aumento, soprattutto nel Cilento. Ad Eboli vi è un’alta concentrazione di neoplasie e grazie ai dati forniti dai medici di base la concentrazione è molto alta in alcuni quartieri ebolitana che nel convengno andremo a spiegare nei dettagli” ha raccontato la presidente del Comitato per la Salute, Rosa Adelizzi. “Oggi su questi temi occorre il contributo di tutti, insieme dobbiamo puntare a livelli sempre più alti di vivibilità”, ha dichiarato Bruno Cimmino, noto cardiochirurgo, da sempre impegnato anche nelle tematiche sociali.
Il convegno avrà più punti di focus e vedrà, tra gli altri, oltre i saluti del Sindaco Massimo Cariello, la partecipazione di Erasmo Venosi, specialista di politiche ambientali: “Parleremo di inquinamenti, inquinanti e rifiuti, ma punteremo la riflessione anche sulle
nuove tecnologie che destano preoccupazione come 5G e sulla necessità di
un biomonitoraggio”.
Insieme a lui tante altre figure di rilievo come la prof.ssa Albina Colella, ordinario di Geologia presso l’Università degli Studi della Basilicata; il dott. Massimo Molinari, visiting professor presso il Baptiste Hospital di Miami; la dott.ssa Mara Nicotera, ricercatrice in ecologia e biologia marina applicata; Bruno Costa, ingegnere chimico e ricercatore presso l’Università degli Studi di Napoli. A moderare il convegno sarà l’avvocato Virginia Cerullo.
L’ambiente, soprattutto per le Regioni del Sud Italia che sono a forte vocazione agricola, è da tutelare con tutte le misure possibile e l’informazione su questi temi è il primo passo verso una corretta preservazione.
Per approfondire i temi, l’appuntamento è fissato per sabato 13 ottobre, ore 17.30.