Un inquinamento che parte sin dal centro città, dove i canali vengono utilizzati come pattumiera.
Sono queste le immagini che di seguito vi mostreremo, in cui possiamo notare come i canali di Via Prato, ad Eboli, sono ormai saturi di escrementi di Bufale e di materiale di ogni genere. Alcuni cittadini, con grande spirito civico tentano ogni giorno di ripulirlo per far scorrere le acque ma, a quasi due settimane dalla prima segnalazione portata avanti dal meetup Moivmento 5 Stelle di Eboli la richiesta si è scontrata nuovamente contro quello che viene definito “muro di gomma”.
“Questa amministrazione parla di Tolleranza zero, ma nei confronti di chi? Attendiamo ancora una volta una reale attenzione sul problema, l’inquinamento delle acque dei canali di Eboli fino alla foce del fiume Sele – dichiarano gli attivisti – eseguendo un monitoraggio capillare delle acque, mirando alla repressione degli illeciti sversamenti di liquami nei corsi d’acqua di superficie e suolo, riguardanti soprattutto le aziende agricole-zootecniche presenti sul territorio”
Infatti sono le aziende agricole, zootecniche e produttrici di altri materiali a scaricare i residui, gli scarti e gli avanzi all’interno dei canali. Questi portano tutto fino al letto del fiume o, nella migliore delle ipotesi, si otturano o straripano dato che i canali durante il loro percorso si restringono.
Filippo Folliero