In meno di 24 ore il litorale ebolitano è passato dal non essere balneabile a diventare di nuovo fruibile alla popolazione.
ESITO SFAVOREVOLE – Infatti con la nota del 19 agosto, l’ARPAC di Salerno aveva comunicato esito ‘sfavorevole’ dopo le analisi condotte sulle acque ebolitane, vietando la balneazione nel tratto denominato Campolongo Primo. Dunque, il comune di Eboli ha subito provveduto a vietare temporaneamente la balneazione.
ESITO FAVOREVOLE – Ma, il 20 agosto e in meno di 24h, una nuova nota dell’ARPAC di Salerno comunica che i risultati delle analisi hanno dato esito ‘favorevole’, con il comune che si ritrova a dover ridare l’ok alla balneazione.
Queste due ordinanza (227 e 228) sono state pubblicate solo l’altro ieri e lasciano molti dubbi sull’effettivo operato dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania.
- Come è possibile che in meno di 24 ore ci siano due esiti diametralmente opposti?
- Si è trattato di un errore di comunicazione?
- In tutto ciò ora il tratto Campolongo Primo è balneabile o no?