Una tragedia è una tragedia e, il dolore di una famiglia che la vive, difficilmente può essere colmato.
Nonostante questo, ricordare qualcuno con un gesto importante può fare la differenza.
È quello che è accaduto circa un mese fa, con la realizzazione di un murales dedicato a Sergio Fiorillo, ragazzo ebolitano di 21 anni, che nella notte del 2 Gennaio 2016 è stato trovato in casa senza vita, vittima di un improvviso malore.
A mobilitarsi, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Free Runner, nata ad Eboli nel 1997, che negli anni è diventata un punto di riferimento del podismo amatoriale nella Città di Eboli, arrivando a contare più di settanta iscritti e come fiore all’occhiello l’organizzazione della “Maratona di San Padre Pio” che si svolge ogni anno a Settembre in occasione della festa dedicata al Santo, lungo il tragitto di duecentocinquanta chilometri che separa San Giovanni Rotondo ad Eboli.
Abbiamo ascoltato il Presidente dell’Associazione, il Dott. Mario Di Donato:
“Sergio era un ragazzo splendido, figlio di un nostro associato, Carmine Fiorillo, nostro atleta, ex giocatore dell’Ebolitana calcio ed ex allenatore della squadra di calcio a 5, che nel ricordo del figlio e con l’ideazione e la collaborazione dei suoi amici, ha richiesto un permesso al Comune di Eboli per ottenere uno spazio murario adiacente al Palasele e realizzare un murales nel ricordo di Sergio, inaugurato circa una settimana fa, recitante la frase – È quando dubiti di volare che perdi per sempre la capacità di farlo – ”
Il Dottor Di Donato ha poi proseguito dicendoci che “per l’occasione, la maggior parte delle associazioni sportive della Valle del Cilento, si sono proposti, ad ogni manifestazione/maratona di conferire al centesimo partecipante una maglietta commemorativa, in ricordo di Sergio.”
Insomma, non si viene dimenticati, se si rimane nel cuore dei propri cari.
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Carmine Buccella