Tra i dipendenti dell’Ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli c’è chi ha il lusso di potersi permettere un parcheggio gratuito e riservato e chi invece deve pagare un ticket quando ha la fortuna di trovarne uno disponibile.
Una disparità che non trova un nesso logico, come sottolinea il coordinatore Provinciale UIL-FPL Vito Sparano, chiedendo chiarimenti di al Direttore Generale della struttura sanitaria che, ad oggi, non ha ancora fornito risposte in merito.
Una situazione paradossale in una zona dove già normalmente il problema parcheggio è allarmante sia per i dipendenti che per i cittadini:
“Ho evidenziato l’inopportunità e l’ingiustizia dell’autorizzazione concessa soltanto a pochi dipendenti, individuati con criteri sconosciuti, ad usufruire dell’area interna del P.O. di Eboli come parcheggio per le proprie autovetture private. Già nota la posizione disagiata della struttura perché vi è un’unica via di accesso, stretta e ripida, quindi a senso unico. Inoltre gli spazi esterni allo stabilimento, anche se ivi insistono un parcheggio multipiano ed un’area sterrata adibita ad altro parcheggio, sono insufficienti ad accogliere il notevole flusso quotidiano di automobili dei dipendenti, degli assistiti e dei loro familiari, oltre che dei mezzi di soccorso che, quindi, per evidenti necessità ed urgenze, quotidianamente, devono accedere alla struttura. Ebbene, nonostante tale disagevole situazione, la riferita autorizzazione risulta essere ancora vigente (compreso catene e parcheggio riservato per il dirigente amministrativo e sanitario) – spiega Vito Sparano -. Confido in un tempestivo intervento al fine di chiarire le oscure ragioni che hanno portato a provvedere a tale agevolazione, alquanto ingiusta nei confronti dei restanti dipendenti del P.O. di Eboli e quantomeno inappropriata e inopportuna nei confronti dei cittadini assistiti. Infine e non per ultimo, preme reiteratamente evidenziare che l’elargizione di favori ed inappropriate concessioni è attività, anzi costume, inammissibile e certamente non giustificabile nell’ambito della pubblica amministrazione. Pertanto vorrei sapere in base a quale normativa e/o regolamento sia stata emanata tale singolare autorizzazione al parcheggio e se la stessa, quindi , sia legittima. In caso contrario se ne chiede la rimozione immediata del suddetto parcheggio riservato con catena”