Finita l’attesa, sono state stilate le graduatorie definitive per la selezione di 36 volontari che saranno impegnati nei prossimi mesi in ben tre progetti di Servizio Civile ad Eboli.
I 3 PROGETTI – I progetti perseguono finalità nobili. Con il primo, portante il nome di Libertà e Partecipazione, si vuole creare un nuovo canale tra istituzione e popolazione, sfida assai sentita dall’amministrazione comunale odierna. Con il progetto Cultural Expo, invece, i giovani volontari scelti dovranno porre in essere dei progetti culturali e sociali indirizzati maggiormente ai giovani. Infine, altri 12 volontari, dovranno concretizzare il progetto intitolato “Fuori Pericolo”, il quale è mirante nel generare una coscienza delle misure preventive ed emergenziali, da adoperare in caso di circostanze problematiche.
I progetti erano rivolti ai giovani e non sono mancate, anche questo anno le perplessità dei “malpensanti”, i quali hanno subito gridato ad un piano strategico per l’inserimento di “persone vicine all’amministrazione” ma i giovani sono stati valutati per le esperienze pregresse nel mondo del volontariato, per il loro curriculum studiorum ed attraverso un colloquio in cui la commissione ha dovuto valutare le conoscenze attinente ai progetti. I toni sono stati entusiasmanti addirittura ritenendo Eboli un modello per le opportunità.
Si vuole sottolineare che i progetti sono di durata annuale e, sicuramente, saranno per i giovani selezionati un’occasione di crescita culturale, personale ed anche professionale ma non bisogna correre il rischio di ritenere tutto questo un piano Delors, in salsa ebolitana. In conclusione, si vuole sottolineare l’alto numero delle domande per la partecipazione, ciò testimonia un bisogno dei giovani ebolitani di inserirsi nel mondo professionale.
Si auspica nella creazione di una banca dati di offerte e domande di lavoro e nel porre in essere le condizioni idonee per la strutturazione e la creazione di progetti che garantiscono una stabilità maggiore.
Cosimo Nigro
