Il Giro d’Italia con la sua consueta rincorsa alla ‘maglia rosa’, torna ad attraversare la città di Eboli e i comuni confinanti. La 97° edizione della corsa ciclistica partirà il 9 maggio per concludersi il 1° di giugno.
La notizia dell’ufficialità del giro nella nostra città era già da tempo di dominio pubblico, ma il fatto più importante riguarda le strade.
Già, per una volta le strade di Eboli sono migliori delle altre e sembra che i vicini di casa di Battipaglia non se la passino benissimo.
Infatti, il passaggio del Giro d’Italia è a rischio, a causa del degrado in cui versano diverse strade battipagliesi. Dopo circa una decina d’anni d’assenza, l’organizzazione della prestigiosa manifestazione ciclistica aveva deciso di riconsiderare Eboli, Battipaglia, Bellizzi, Pontecagnano.
Tuttavia, il Comune potrebbe decidere di comunicare agli organizzatori della manifestazione l’impossibilità a garantire la sicurezza dei concorrenti. Un atto che costringerebbe il Giro d’Italia a scegliere altri itinerari e percorsi alternativi.
Le strade che sarebbero interessate all’evento ciclistico sono, infatti, costellate di buche e voragini, ricche di crepe e di certo poco adatte ad una gara in bici.
Si rischia di perdere un evento che attirerebbe decine di migliaia di persone e che porterebbe, anche se solo per pochi istanti, Eboli e i paesi limitrofi alla ribalta nazionale per motivazioni, almeno stavolta, non di carattere giudiziario o legate alla cronaca.
Per una volta, l’erba del vicino non è più verde della nostra.
