Josè Mourinho: un nome che a noi tutti tifosi interisti può solamente rievocare bellissimi ricordi, che ormai sono lì, incastonati e indelebili nelle nostre menti neroazzurre.
Il Triplete è un qualcosa che ha lasciato il segno nella storia dell’Inter, nel calcio italiano, nel cuore di noi tifosi e nel cuore del nostro condottiero portoghese, che ancora oggi va fiero di quel 2009/2010 come la stagione migliore della sua carriera (e numeri alla mano lo è). Le nostre strade si sono divise, una storia breve ma intensa, un amore passionale ma fugace. Due anni è durato il regno di Mou alla Pinetina, per poi migrare verso lidi più ricchi e, ahimè più blasonati.
Mentre Mourinho rivaleggiava con il Barça, l’Inter in 3 anni è sprofondata in un baratro che nè Benitez, nè Gasperini, nè Ranieri, nè Stramaccioni sono riusciti ad evitare. Un briciolo di speranza ce l’aveva data Leonardo e il suo calcio ‘amore e volemose bene’, anche se far uscire i campioni d’europa in carica ai quarti di Champions con un passivo di 7-3 contro il modesto Schalke 04 è sembrata un’impresa al rovescio. Ora la palla passa a Mazzarri, che non piace a tutti e arriva con l’etichetta di colui che ‘ha vinto solo una Coppa Italia’.
Allora interisti che cosa volete? Volete il ritorno di Mourinho? Certo, chi non lo vorrebbe, ma bisogna aprire gli occhi. Molti, tantissimi tifosi neroazzurri sparsi per l’Italia e per il Mondo pensano che Mourinho possa essere il salvatore della patria… Nulla di più sbagliato… Sono stanco dei suoi messaggi d’amore, delle sue parole dolci, dei suoi continui ‘l’Inter è la mia casa’. L’ultimo in ordine di tempo è stato inviato durante la sua presentazione come allenatore del Chelsea: “Io amo due squadre, il Chelsea e l’Inter… ma il Chelsea di più”… Critichiamo tanto il grande mercenario Ibrahimovic, ma il caro Josè Mourinho non è da meno.
Molti mi prenderanno per pazzo, sicuramente lui non andrà mai alla Juve o al Milan (perchè non se lo possono permettere), ma di certo il caro Josè non tornerà MAI in casa neroazzurra: perchè il presidente non ha i soldi per poterlo prendere, perchè allenare una squadra del genere potrebbe essere un flop clamoroso, perchè non potrebbe chiedere Top Player da 20-30 milioni (cosa che Mourinho, da buon calcolatore sa più che bene), perchè il calcio italiano ‘lo stressa troppo’. Se Inter e Chelsea si fossero trovate in situazione di budget invertiti, il caro vate di Setubal sarebbe tornato da noi, statene certi.
Voi direte: ok, ma è ovvio che chi ha i soldi si permette gli allenatori migliori. Certo, nulla di più giusto, ma proclamare amore profondo per i nostri colori lasciandosi sempre una porta aperta a distanza di anni sembra essere una mancanza di rispetto nei confronti di una società che vive un momento difficilissimo, che probabilmente a causa della sua continua presenza (anche se non fisica) nell’ambiente neroazzurro, ha forse fatto scelte affrettate. Un continuo gettare fumo negli occhi a dei tifosi, che ora sperano in Mazzarri e che già molti definiscono il ‘nuovo Mourihno’… Questa è la cosa sbagliata: il portoghese deve essere un capitolo chiuso, uno dei più belli della storia interista, ma bisogna voltare pagina.
E’ come se la vostra ex continuasse a perseguitarvi con messaggi d’amore, mentre voi cercate di ricostruirvi una vita senza di lei, continuando a mandarvi segnali di un possibile ritorno o di un possibile riavvicinamento. E voi, ancora innamorati, credete alle sue parole e sperate, e sperate e sperate…
Ma in realtà sono solo manie di protagonismo, non inteso come il voler essere al posto di chi siede ora su quella panchina, tutt’altro. Lo scopo di Mou è mettere pressione a chiunque venga dopo di lui, nello scopo di restare l’unico e il solo ‘grande eroe’, in modo tale che nessuno possa prendere il suo posto nella mente dei tifosi neroazzurri… e finora ci sta riuscendo. Sempre riconoscenti al neo tecnico del Chelsea per i due anni stupendi trascorsi con noi, ma nulla è per sempre e bisogna anche saper dire basta e mettere la parola fine. Mou seduce ed abbandona, a meno che tu non sia in grado di offrirgli qualcosa per cui vale la pena tornare ($$$$)… Altrimenti stando alle sue continue dichiarazioni, mai come stavolta avrebbe potuto dimostrare di amare l’Inter come va riempiendo le pagine dei giornali; semai con un ingaggio dimezzato e con pieni poteri nel riavviare un progetto comandato interamente da lui, lanciando giovani e valorizzando qualche altro buon talento, che sotto la sua guida avrebbero obbedito ad ogni minimo ordine…
Così non è stato, se ami una persona e ti trovi bene con lei sei disposto a fare di tutto pur di accontentarla, evidentemente questo fantamatico amore ha un limite. Svegliatevi interisti, rivolete Mourinho? Dovete prima sperare in Thohir… Senza i suoi soldi, Mou non tornerà mai.