La protagonista di questa settimana, per il nostro filone Incontro con Autore, è nuovamente una giovane autrice ebolitana. Lei è Gaia Di Novi, ad aprile 2019 ha pubblicato il suo primo libro “Le note dell’amore”.
Gaia Di Novi, nasce nel 1991 in provincia di Salerno. Infermiera e moglie a tempo pieno. Ha una passione per le serie tv, i gatti, gli unicorni, i giochi da tavolo, i supereroi e condivide con il marito l’amore per il fantasy in tutte le sue forme. Ha intrapreso un viaggio scoperta in Irlanda per approfondire i luoghi del romanzo.
Il libro è ambientato in Irlanda e protagonista de “Le note dell’amore” è Camille O’Brian. La definisci una ragazza sconclusionata, eccentrica e fuori dagli schemi, perchè? che vissuto ha Camille?
“Dietro questo suo essere eccentrica e sconclusionata, ci sono delle motivazioni. Ognuno di noi porta dietro un vissuto. Il libro si apre con lei che cambia lavoro, dandosi nuove prospettive per il futuro e solidi punti fermi. Riuscirà a rispettarli? il suo obiettivo è migliorare se stessa. Il profilo che nel racconto si intreccerà con Camille è Daniel. E’ un continuo amore e odio tra loro, avranno molti scontri e la loro storia d’amore si evolverà tutto lentamente.”
Per i personaggi ti sei ispirata a qualcuno? sono autobiografici?
“Tutti i personaggi del mio libro sono un po’ autobiografici. Ad ognuno di loro ho regalato un pezzo della mia personalità. Mi ritengo sconclusionata sotto alcuni punti di vista, scrivere di se stessi non è semplice ed ho voluto dare ad ogni personaggio un aspetto del mio carattere: l’amore per la pittura di Camille e l’amore per la musica di Daniel sono i primi esempi.”
Quali sono queste note dell’amore?
“All’interno del libro c’è una vera e propria playlist che ho utilizzato durante le fasi di scrittura. Non sono semplici canzoni aggiunte per caso, mi hanno proprio aiutato durante la stesura come sottofondo. E soprattutto, sono testi e melodie legate ai caratteri dei personaggi.”
Cosa rappresenta per te la musica?
“Per me la musica è stata una rinascita. Fino ad un anno fa non avrei mai pensato di scrivere, col tempo mi son resa conto che ognuno di noi ha una parte creativa, bisogna solo stimolarla ed assecondarla.”
E’ stato difficile metterti in gioco?
“Non mi definisco una scrittrice, la strada è ancora lunga. Ho raccontato semplicemente una storia che avevo in mente e ho cercato di farlo nel miglior modo possibile. Sono partita in self, con pubblicazione autonoma tramite Amazon e Kobo, dopo ho mandato il libro un po’ in giro e mi hanno poi offerto questa soluzione. Ho sempre letto fantasy, mi sono avvicinata ai romanzi rosa da poco ed è stata subito una tempesta! Avevo idee che mi frullavano in testa, ho frequentato corsi di scrittura sul territorio e piano piano mi son messa in gioco con gli strumenti a mia disposizione.”
“Le note dell’amore” avrà un seguito? O ti dedicherai ad altro?
“Sulla direzione de “Le note dell’amore” sono previsti altri 2 libri. La serie continuerà, con degli spin off, darò spazio a personaggi secondari che avranno delle storie.”
Avete già letto “Le note dell’amore”? Se siete affascinati dalla musica e dalla cultura, non potete perdervelo!
Rossella Pisaturo