I millennials lo fanno diversamente, partiamo da questo presupposto. Gli sposi nati tra l’inizio degli anni ottanta e la metà degli anni novanta, definiti come la “generazione millennial”, hanno una visione del matrimonio molto diversa dalle generazioni precedenti.
Eccone i presupposti:
- I millennials hanno significative competenze digitali;
- Spesso convivono da tempo e sono già genitori;
- Vedono il matrimonio come un’esperienza da condividere con gli altri;
- Fanno tutto attraverso lo smartphone;
Internet e i social hanno un impatto considerevole sulle scelte degli sposi, considerato che sono fonte d’ispirazione e di shopping pre-matrimoniale.
SITI & APP PER IL MATRIMONIO – L’organizzazione del matrimonio passa attraverso le app e i siti dedicati. Il più famoso è matrimonio.com dove non solo si possono scegliere i fornitori del matrimonio in base alla località e alle recensioni ma si può anche tenere traccia del budget, del numero di invitati e delle cose da fare. Il fai da te è dunque incentivato dalla possibilità di avere tutto l’occorrente per il matrimonio in pochi click. Le partecipazioni di nozze, le bomboniere, i confetti e tutto ciò che ha a che fare con l’allestimento viene ordinato online. E non c’è da meravigliarsi se i siti che vendono abiti da sposa low cost come Miamastore, Zalando e Asos hanno affari in crescita.
I MATRIMONI A SALERNO – La provincia di Salerno, con la sua costiera amalfitana è la meta più ambita dagli sposi italiani e soprattutto stranieri. Come si diceva in apertura, gli sposi più che un matrimonio con il tradizionale banchetto ricercano un’esperienza da vivere insieme agli invitati e la costiera amalfitana è il luogo più attrezzato ad offrirla.
Gite in barca e riti civili con aperitivi vista mare sono difficilmente replicabili altrove. Secondo un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati Registro imprese e Istat realizzata nel 2017, nella provincia di Salerno ci sono 1.993 imprese attive nei settori legati alla celebrazione del matrimonio. Salerno è al terzo posto per quoziente di nuzialità (numero di matrimoni ogni 1000 abitanti) subito dopo Vibo Valentia e Reggio Calabria.
INSTAGRAM E LA COSTIERA AMALFITANA – Condividere il matrimonio con gli altri è oltretutto sinonimo di condivisione sui social. Restando in tema, la costiera amalfitana impazza su Instagram raccogliendo 26.000 foto con l’hashtag #ravellowedding seguito da #positanowedding (24.877) e #amalfiwedding (18.889).
Ci sono poi app come Wedshots dove i partecipanti al matrimonio possono aggiungere le foto scattate durante la giornata condividendole direttamente con gli sposi.
L’esperienza del matrimonio viene condivisa real time con tutto il mondo, ma attenzione perché i millennials li vedrete intenti nella ricerca di ciò che è instagrammabile: cioè bello, di tendenza e che raccoglie like.
Mariacristina Esposito
