L’eco della Feldi Eboli, prima squadra del sud Italia a laurearsi campione d’Italia nel calcio a 5 continua nelle ore successive al trionfo arrivato sabato sera in quel di Cisterna di Latina. Dopo aver vinto la finale Scudetto, il club del presidente Di Domenico è stato accolto in piazza della Repubblica da centinaia di tifosi rossoblù che hanno riempito il centro di Eboli per far sentire il proprio affetto per la grande impresa compiuta. Il caso ha voluto che, mentre le volpi conquistavano il loro ‘Tricolore’, nella città ebolitana sì svolgeva l’Evoli Festival con palco e luci per l’evento. Sembra quasi che il destino abbia fatto unire tutti i tasselli per regalare alla Feldi Eboli la meritata festa attesa da 20 anni. La notizia della Feldi campione d’Italia inizia a rimbalzare in tutta la città, dopo che i tifosi impossibilitati alla trasferta (causa biglietti limitati) si sono riuniti dinanzi al maxi-schermo installato all’interno del Palasele per godere tutti insieme delle gesta dei ragazzi di Salvo Samperi. Ed ecco che la notizia si propaga e arrivano ai presentatori dell’Evoli Festival che avvertono il pubblico presente facendo partire un countdown all’arrivo della squadra.
IL RITORNO A CASA – Il festival termina, la squadra si fa attendere e quando è ormai passata la mezzanotte ecco che in lontananza sbuca il pullman delle volpi con i tifosi fedelissimi, rientrati una mezz’ora prima da Cisterna di Latina, che fermano il bus all’altezza di piazza della Repubblica, bloccando la strada per far partire la festa. Fumogeni, cori, balli, bambini che cantano «siamo noi, siamo noi, i campioni dell’Itala siamo noi». Eboli è letteralmente in festa come non la si vedeva da tempo, tutto grazie ai figli del proprio territorio sono riusciti a raggiungere un obiettivo storico. Ed ecco che alla discesa di capitan Dalcin con la coppa diventa difficile contenere l’entusiasmo, con staff e giocatori che vanno sul retro del palco. Un incastro perfetto, quasi come se qualcuno dall’alto ci avesse messo la mano per rendere la serata ancora più indimenticabile.
La squadra viene annunciata e tutti vanno sul palco mostrando la coppa alla città. «Ce l’abbiamo fatta, la nostra città è sul tetto d’Italia e ora tuti devono chinarsi al cospetto di Eboli e della Feldi», esulta il vulcanico presidente rossoblu Gaetano Di Domenico. Immancabile anche l’elogio del sindaco di Eboli Mario Conte, che riprende il claim lanciato a fine gara dal media rossoblù: «Veni Vidi, Vici, cosa posso dire di più a questa squadra. Hanno compiuto un’impresa storica», le parole del primo cittadino ebolitano. La squadra scende dal palco per godersi gli abbracci di tifosi amici e familiari, la Feldi Eboli si gode la sua impresa che trascende il mero aspetto sportivo, dato che è stata capace di riunire sotto un unica fede una città che da tempo viene ricordata dalla cronache quotidiane solo per eventi negativi ma ora, grazie alle volpi, si prende la scena nel modo piu bello che c’è.
Intanto, questa sera alle ore 20 presso il Palasele di Eboli ci sarà una festa per la chiusura della stagione, con ingresso aperto a tutti i tifosi.
Filippo Folliero