Come sa bene chi ci segue, il nostro sito mancava dal timbrare il cartellino da un bel pò per via di un attacco hacker giunto nel mese di luglio che ci ha letteralmente messo k.o.. Chi sia stato resta un mistero, perchè è stato fatto neanche lo sappiamo, anche se una mezza idea ce l’abbiamo; ma la cosa importante di cui mi preme parlare è di ciò che in questi brevi ma intensi 3 mesi di assenza abbiamo dovuto assistere senza potervi documentare più di tanto. Tutto ciò di cui vi parlerò ora succede nel nostro piccolo, ma purtroppo è lo specchio di tutta la realtà che ci circonda a livello nazionale e probabilmente globale.
SIAMO PER LA VERITA’… A MENO CHE POSSIAMO FARCI BELLI CON NOTIZIE FALSE – Come ben sapete, e se non lo sapete ve lo dico io, durante i periodi di campagna elettorale se ne dicono e se ne fanno di tutti i colori. Partecipare per la prima volta ad eventi del genere in quanto media a supporto di tutte le fazioni [infatti abbiamo dato spazio a tanti candidati con tante interviste], ti porta a vedere cose che neanche ti immaginavi o che al massimo potevi solo sospettare. Organi di stampa venduti e schierati apertamente, atti a monopolizzare l’ignaro lettore verso un pensiero univoco; giornalisti che si creano immagini da grandi condottieri e cacciatori di verità [ma che di persona sono delle pecore senza spina dorsale] che inventano articoli di sana pianta e che grazie alla manipolazione e monopolizzazione di cui parlavo prima pubblicano liberamente pezzi inventati, che spesso finiscono anche in locandina della vostra edicola di fiducia.
Per un giovane giornalista, vedere questo è sfiduciante ma allo stesso tempo ti da ancora più voglia di proseguire per vedere come ciò che hai intorno può toccare il fondo sempre più ogni giorno che passa. La cosa più bella e di cui mi ‘scuso’ con i nostri lettori, è che nel nostro piccolo siamo stati noi dell’AdP a far conoscere anche il mondo online a queste persone, il che ha aperto un altro mondo di menzogne e falsità. Prima del nostro avvento non c’era in zona qualcuno che facesse informazione così. Proprio l’online è un mondo a doppio taglio, può farti trovare la verità o metterti davanti un mucchio di scemenze, ma che tu potrai sempre andare a verificare. Il cartaceo, invece, è un mondo univoco che ti pone una notizia senza possibilità di confronto e che, giustamente, il lettore prenderà sempre per vera. E, di conseguenza, la menzogna diventerà verità. Ma come si dice, ‘il cartaceo non è bello se non è litigarello’ e ‘se litigarello diventa il lettore, controllarlo è uno spasso per il direttore’. Insomma, semplificandovela, dividi et impera [in passato fisicamente oggi mentalmente]
SIAMO PER I GIOVANI… SE CI CONVIENE – Premettendo che non abbiamo nulla contro la ragazza che partecipa al ‘Grande Fratello’ e in ultimo il ragazzo che partecipa ad ‘Amici’, in questi mesi abbiamo notato come la tanto decantata Eboli a favore dei giovani sia solo l’ennesima facciata mediatica. Grande risalto a ragazzi che vanno in tv in programmi chi più chi meno pilotati e poco educativi, oltre ad essere inutili ai fini di qualsiasi cosa; e nessun risalto a ragazzi come cantanti, musicisti, scrittori e tanti altri ragazzi con cui abbiamo parlato che hanno progetti e associazioni per i bambini ma che non hanno ‘sponsor forti’ che li aiutino. Anche noi ci siamo trovati in questa situazione, dopo aver scritto la rivista ‘Web’s Truth’ [libricino su lobby di potere e massoneria] con l’ex membro del programma ‘Le Iene’, Alessandro Carluccio, siamo stati prima portati in paradiso da chi di dovere e in seguito, dopo aver saputo che eventuali celebrazioni e conferenze sarebbero state dirette solo da noi e senza la presenza dell’ex iena, pian piano ci hanno lasciato nel dimenticatoio perdendo l’entusiasmo, facendo capire palesemente che l’interesse non era per i giovani in se ma per la mediaticità che poteva portare a Eboli l’eventuale presenza dell’ex personaggio televisivo.
PS: E’ doveroso aggiungere che al di fuori delle quattro mura ebolitane, il nostro lavoro è stato apprezzato eccome e ci hanno contattato da scuole e associazioni.
SEI LIBERO DI ESPRIMERTI… SE DICI QUELLO CHE DICO IO – Ma è da stupidi pensare che tutto ciò che è stato detto finora non esistesse, lo so che ho fatto la scoperta dell’acqua calda, avete ragione. Infatti, basti pensare ai gruppi di facebook delle varie città, a cui noi siamo iscritti a quasi tutti quelli della provincia; gruppi che nascono per dare libertà di esprimere i propri pensieri a tutti i cittadini. Ebbene la libertà non esiste neanche lì, perchè sia in periodo elettorale sia nei post di tutti i giorni c’è chi controlla addirittura queste cose per portare acqua al suo mulino anche in queste cazzate da social network. Commenti, articoli, foto se a loro non va bene vi cancelleranno tutto. Insomma nel loro piccolo sono lo specchio dell’Italia, no?
E voi direte, tutto questo sproloquio per dire cosa? Per dire semplicemente una cosa ragazzi: l’opportunità di fare quello che ci piace ce la toglieranno sempre, ci sorrideranno mentre allungano la mano per pugnalare le nostre menti e i nostri ideali, dal piccolo paesino fino in capo al mondo sarà sempre così, cercando di sfinirvi a tal punto da essere sotto di loro o come loro. Quindi, anche se vi sembrerà brutto e assurdo, non siate mai così, distinguetevi dalla massa, affrontate tutto e tutti a testa alta perchè è questo che ci stanno togliendo, la voglia di combattere per quello in cui crediamo. All’inizio potreste sentirvi diversi, isolati, esclusi, ma qualcuno dovrà pur iniziare a ragionare diversamente e fidatevi che se fate le cose fatte bene troverete tanti alleati sulla vostra strada. La vita è una ed è vostra, un giorno dovremmo affrontare la morte, quindi affrontare tutto il resto è un gioco da ragazzi.
”Solo i duri, solo i forti” cit.