Con la visita del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, giunto a Battipaglia dopo i noti fatti dello scorso 3 agosto, la città spera di trovare un soluzione o una linea da seguire per evitare simili scempi in futuro.
In molti, in questi giorni, hanno invocato a gran voce anche la presenza del sindaco Massimo Cariello per parlare dell’impianto di compostaggio, altra grana che pesa sulla città di Battipaglia.
Cariello non è stato tra coloro che hanno accolto il ministro Costa, come altre fazioni politiche ebolitane e proprio pochi minuti fa ha motivato così la sua assenza, complice la riluttanza del ministro Costa ad incontrare le amministrazioni locali a detta del primo cittadino ebolitano:
“Questa mattina, pur avendo predisposto affinché si potesse operare una visita all’interno dell’impianto di compostaggio di Eboli, con rammarico ho appreso che il Ministro Costa non ha inteso coinvolgere le istituzioni locali nella sua visita nella nostra area. Pur non essendo stato informato ufficialmente, ma avendolo appreso solo attraverso la stampa, avevo predisposto con la società che gestisce l’impianto, affinché il rappresentante del Governo avesse accesso all’impianto stesso – spiega Cariello –, in una visita nella quale lo avrei personalmente accompagnato. Invece, ho appreso che il Ministro non ha inteso coinvolgere istituzioni e comunità, avendo fatto una visita esterna agli impianti, ma senza coinvolgerci e senza informarci, mentre eravamo pronti ad accoglierlo ed accompagnarlo nella visita”
