Qualche mese fa vi abbiamo proposto un cortometraggio sul pericolo di overdose da social network. Oggi, invece, realizzato da Frédéric Doazan, vi presentiamo questo cortometraggio intitolato Supervénus, che mira a denunciare la malsanità dei canoni attuali di bellezza femminile.
Un libro di anatomia di parecchi anni fa e nella pagina aperta una donna molto semplice dai capelli corti. All’improvviso una mano con un bisturi spunta dal nulla e inizia a modificare la fisionomia della donna per uniformarla ai criteri di bellezza moderni. Labbra rifatte come canotti, capelli biondi e seno esplosivo, dopo le operazioni la donna avrà delle gambe longilinee e non più un filo di grasso.
CHE DICI?