Battipaglia, arriva la richiesta per un “Osservatorio locale e permanente sull’ambiente e la salute pubblica”

Questa mattina il “Comitato Civico e Ambientale” di Cosimo Panico, ha protocollato al comune di Battipaglia una richiesta ufficiale atta a richiedere l’istituzione di un osservatorio locale sull’ambiente e la salute pubblica.

“E’ ormai dimostrata, da diversi studi scientifici, la correlazione tra il degrado ambientale e l’insorgenza nell’uomo della maggior parte delle patologie: dalle malattie respiratorie a quelle cardiocircolatorie, dalle allergie alle neoplasie; che è stato riscontrato, come si evince dai dati messi a disposizione dalla Provincia di Salerno a seguito dell’attività svolta dal Registro dei Tumori, un rapporto strettissimo tra l’incidenza dell’inquinamento ambientale ed i fattori di rischio per l’insorgenza dei tumori. In tal senso, si chiede all’Ente Comunale di costituire l’Osservatorio Permanente sull’ Ambiente quale organo consultivo, avente il compito di: 1) Garantire il continuo monitoraggio ambientale attraverso l’acquisizione dei dati relativi ai maggiori agenti inquinanti; 2) Individuare un nesso di casualità tra la presenza eventuale di elementi nocivi e la patologia neoplastica; 3) Garantire una puntuale attività di educazione e formazione per i giovani e gli studenti relativamente ai comportamenti quotidiani più utili ed opportuni per un corretto approccio con l’ambiente; 4) Di individuare professionisti specializzati nell’ambito sanitario e ambientale, quali componenti dell’Osservatorio”, si legge nella richiesta protocollata all’Ente.

Lo scopo, dunque, è quello di monitorare ed analizzare i fenomeni correlati ai settori dell’acqua, del suolo, del clima, del ciclo dei rifiuti, dell’inquinamento ambientale, del recupero di aree e infrastrutture in disuso, della salute pubblica; in modo da favorire lo sviluppo sostenibile ed eco-compatibile del territorio urbano ed extra-urbano, sviluppare interventi di informazione e sensibilizzazione sui temi dell’educazione e della legalità ambientale in sinergia con le istituzioni territoriali (Scuole, Enti, ecc.) per diffondere la cultura della legalità e del rispetto dell’ambiente.

Un’altra lodevole iniziativa lanciata dal Comitato, che speriamo non resti inascoltata dalle istituzioni. Tutti i cittadini che hanno a cuore questa causa possono unirsi a Panico e al suo comitato, per cercare di dare una mano a cambiare una realtà che ci tocca tutti da vicino.

Filippo Folliero

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