Un distributore di carburante a pochi passi da un Liceo.
E’ la questione che tiene banco nelle ultime settimane a Battipaglia, dove centinaia di cittadini stanno manifestando tramite i social il proprio disappunto per la scelta della Giunta Comunale di approvare uno schema di convenzione urbanistica cha autorizza la costruzione del suddetto distributore.
In un città già martoriata dai miasmi, per i 2500 alunni del Liceo Scientifico Medi, si prospetta la possibilità di dover convivere con tutto ciò che comporta avere una pompa di benzina a due passi.
La zona interessata inizialmente era stata abbinata l’idea di realizzare un parco verde, un parco fluviale e ora si prospetta la possibilità di avere forse metà (se va bene) di quello che poteva essere un nuovo polmone vedere per la città.
Ed ecco che in questi giorni lungo la città sono apparsi decine e decine di volantini per cercare di sensibilizzare i cittadini ad attivarsi anche fisicamente, e non solo lamentandosi sui social, per cercare di fermare l’ennesimo attentato ambientale verso la città.
Non solo, questo pomeriggio alle ore 18 presso l’Aula Consiliare si discuterà la mozione per la richiesta di revoca dell’autorizzazione alla realizzazione del distributore di carburanti. Il comitato a difesa dell’ambiente “Prima Battipaglia” ha invitato tutti i cittadini a presentarsi.
Il verde di tutti barattato ancora una volta per il profitto di pochi, quei pochi che poi lamentano a microfoni e telecamere accese di come le persone vadano via dalla città o preferiscano frequentare altri posti quando sempre quei pochi fanno in modo, a telecamere spente, di continuare a ferire una terra già martoriata.
Filippo Folliero