Battipaglia, Notti Bianche al Mercato: rilancio economico riuscito. Futuro del mercato nelle mani del Comune

Lunedì 9 settembre si è concluso il ciclo di nove serate dedicate all’evento “Notti Bianche al Mercato. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Mercà di Battipaglia, è nata con lo scopo di rilanciare l’economia del mercato rionale giornaliero di via Volturno, nei pressi dello Stadio Sant’Anna, una realtà in crisi da più di trent’anni e che rischia di scomparire dalla storia di Battipaglia.

Noi de L’Angolo di Phil abbiamo incontrato Nico Rio, presidente dell’associazione “Mercà”, condividendo con noi il resoconto dell’estate del mercato.

nico rio, presidente Mercà
Allora, Nico, com’è andata questa seconda edizione delle “Notti Bianche”?

«Come avevamo previsto, c’è stata un’affluenza maggiore da parte dei clienti nell’orario pomeridiano; tanti avventori che non hanno la possibilità di far spesa al mercato la mattina, hanno potuto raggiungerci e contribuire al rilancio di questa realtà commerciale. Questo dimostra che se cambia l’orario di attività, aumenta l’utenza».

Battipaglia, Notti Bianche al Mercato Rionale 

Durante la manifestazione non sono mancati i disagi, soprattutto per quanto riguarda la fruizione dell’energia elettrica che ha complicato la buona riuscita di alcune serate.

«In questo caso, – come ci spiega Nico – per risolvere il problema dell’illuminazione sarebbe necessario un intervento di riqualificazione che, secondo accertamenti anche da parte dei tecnici, richiederebbe un investimento di circa 10mila euro».

Non solo problemi tecnici ma anche tra gli stessi ambulanti. Infatti, solo il 60% dei membri dell’associazione ha contribuito di propria tasca alla realizzazione e alla lungimiranza della manifestazione per raggiungere lo scopo prefissato.

Battipaglia, Notti Bianche al Mercato Rionale

«La nostra manifestazione non era in cerca di sponsor, come si farebbe per una qualsiasi attività culturale a cui abbiamo assistito in questi mesi – continua Rio -. Si è proposta come rilancio commerciale. Ogni bancarella e attività di ristoro situate nei pressi della zona mercatale ha guadagnato circa 800,00 euro, per un totale complessivo, in nove sere, di 1 milione di euro e più. Guadagno che la città di Battipaglia vede, probabilmente, durante il periodo natalizio per le attività commerciali di via Mazzini».

Come ha risposto l’amministrazione alle “Notti Bianche”?

«L’assessore Pietro Cerullo, che ci ha seguiti durante la manifestazione, ci ha lanciato una sfida: riuscire a portare le tendo-strutture – o avanserre di destinazione agricola – nell’area mercato per questo inverno, prolungando l’orario di vendita». 

L’alternativa delle tendo-strutture non è nuova al questione del mercato battipagliese. Già lo scorso inverno fu oggetto di dibattito tra i commercianti e l’amministrazione su chi avrebbe dovuto impegnarsi ad affrontare tale spesa. Per un investimento di circa 100mila euro, dopo aver scaricato l’onere ai commercianti, il progetto non fu realizzato.

Battipaglia, Notti Bianche al Mercato Rionale

«Ci è dispiaciuto, anche, che la sindaca (Cecilia Francese) non sia mai venuta durante le serate. Non che avessimo bisogno della presenza di figure istituzionali, ma poteva essere un’occasione per dimostrarci il suo interesse alla causa», confessa Rio.

Ci sono novità sulla possibilità di ufficializzare un’area fissa dedicata al mercato?

«Per ora si è solo accennato ad un trasferimento del reparto abbigliamento di via Garigliano presso l’area parcheggio. Forse, questo non è necessario. Magari, si potrebbe provvedere a riempire gli spazi vuoti dell’area riorganizzando la planimetria dei posti assegnati ad ogni commerciante».

L’amministrazione, nella persona di Pietro Cerullo, vi ha teso una mano per trovare insieme una valida soluzione al mercato per l’inverno che verrà. Sei Fiducioso? 

«C’è un detto che recita: “l’italiano puoi farlo fesso solo una volta, la seconda non lo fai più”. In passato ci hanno fatto tante promesse, ma non sono mai state mantenute. Siamo cotti, ma la speranza è l’ultima a morire. Speriamo di non essere nuovamente dimenticati, anche perché se non si muove l’amministrazione in primis noi, come commercianti e come associazione non possiamo fare di più».

Come ci racconta Nico, l’evento delle Notti Bianche al Mercato è stato possibile anche grazie all’aiuto da parte della Protezione Civile, nella persona di Michele Mattia, pronti ad offrire il loro supporto con i gruppi elettrogeni e la torre faro durante i black out verificatisi durante le serate, e con le transenne per delimitare l’area; l’intervento della Polizia Locale, con la pattuglia commerciale che è parte integrante dell’identità del mercato che, nonostante qualche divergenza iniziale, ha poi contribuito alla riuscita della manifestazione con l’ottimo servizio svolto; importante è stata la collaborazione delle associazioni Civicamente e Proattiva, a sostegno di “Mercà” nella fase organizzativa e burocratica, oltre che di unione per uno scopo comune.

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Jessica Moscato

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