Una delle caratteriste principali con cui è nato il nostro giornale è quello della denuncia dello stato di degrado e abbandono in cui riversa il territorio.
Oggi, invece, siamo lieti di potervi raccontare un esempio, vero e proprio, di cittadinanza attiva che si fa spazio tra le polemiche e le problematiche che attanagliano le nostre città.
La crisi attuale in cui riversa la società partecipata Alba Srl si riflette, già da molto tempo, sull’abbandono all’incuria di molte aree, soprattutto verdi, della città di Battipaglia.
Una di queste è piazza De Vita, protagonista in passato di interventi di recupero da parte di associazioni che hanno coinvolto giovani cittadini volontari nel ripulire la zona dai rifiuti abbandonati, donandole anche un nuovo aspetto.
Sappiamo, però, che gli interventi sporadici non sono una soluzione, benché caratterizzati dalle migliori delle intenzioni. Nasce così, dalla necessità di avere uno spazio ricreativo per un quartiere, l’iniziativa di autogestione delineata dal comitato ISOLA VERDE – P.zza De Vita.
Con un accordo di adozione firmato ieri mattina con il comune, il dottore Raffaele Giaquinto, presidente del comitato, ci ha spiegato come i cittadini possono essere gli stessi riqualificatori dei loro quartieri.
«Questo è un comitato civico che nasce con l’intenzione di coinvolgere tutte le famiglie residenti in una vera e propria riqualificazione delle aree verdi – ci spiega il dottor Giaquinto -, visto che la zona è interessata anche dal degrado di impianti idrici oltre che l’incuria della vegetazione».
L’autogestione comincia dalla collaborazione economica dei residenti, attraverso donazioni libere, investite nell’acquisto di attrezzature o pagando persone esterne in caso di interventi di manutenzione specifici.
Come riferisce Giaquinto, «dopo la nostra iniziativa, già attiva in molte altre città italiane, il comune ha pensato di indire un bando a cui possono partecipare i cittadini che hanno voglia di adottare un’area verde nel loro quartiere, gestendone la manutenzione».
«La nostra azione ha il fine di ricreare benessere. Le persone vogliono un luogo dove poter scendere la sera a fare una passeggiata o incontrare qualcuno, una sorta di agorà. Questo prima non era possibile».
Con, al momento, la partecipazione di 43 famiglie nel comitato Isola Verde, per l’autogestione di piazza De Vita, Giaquinto sottolinea che la caratteristica principale per la riqualificazione di un quartiere è solo una: «la costanza! Gli interventi di associazioni che si adoperano per ripulire le aree degradate e abbandonate della nostra città sono ammirevoli, ma per una vera e propria riqualificazione ci vuole la costanza».
Jessica Moscato