“Chiamalo pure amore”: la commedia teatrale in scena il 30 e 31 marzo al Teatro Bertoni

La compagnia teatrale Attori per caso torna in scena con la commedia “Chiamalo pure amore”, uno spettacolo in due atti scritto e diretto dal regista e attore Luca Landi, sabato 30 marzo 2019 alle ore 21.00 e domenica 31 marzo 2019 alle ore 19.30 presso il Teatro Bertoni di Battipaglia.

La fine di una relazione d’amore è sempre un momento tragico nella vita di un uomo, e questo lo sa bene il protagonista della commedia Ciro De Rosa (Luca Landi), il quale è circondato da due amici un po’ problematici: Salvatore (Francesco Mondelli) e Chiara (Benedetta Gambale). Come se non bastasse si presentano una nuova vicina, Samantha (Gaia Zaccaria) ed Antonio (Antonio Pingaro) una piccola peste più astuta di un adulto. Tra equivoci, gag esilaranti, timidi approcci e inaspettate rivelazioni, i protagonisti riusciranno a scoprire il vero amore?

Il personaggio di Chiara è interpretato dall’attrice e conduttrice Benedetta Gambale, ventiduenne residente a Battipaglia. In vista di “Chiamalo pure amore”, ci ha rilasciato un’intervista.

Benedetta, come ti sei avvicinata al teatro?

Grazie alla maestra Alba delle scuole elementari. Iniziai la mia prima recita di fine anno facendo la narratrice dello spettacolo teatrale “Pinocchio”, da allora la maestra Alba mi ha sempre spronato a star su di un palcoscenico. Anche se in quegli anni il mio sogno era diventare una ginnasta, quindi non pensavo proprio al teatro. Dopo molti anni, per caso, mi sono ritrovata nelle mani un dvd di uno spettacolo teatrale di fine anno scolastico: mi sono rivista su un palco ad interpretare un personaggio, e da lì ho capito la mia vocazione… mi sono iscritta subito ad una scuola di teatro!”

Sarai in scena sabato 30 e domenica 31 marzo con “Chiamalo pure amore”. Cosa ci aspettiamo da questo spettacolo?

Sicuramente noi attori speriamo di far divertire il pubblico con la nostra commedia. Allo stesso tempo c’è una riflessione alla base dello spettacolo, come da titolo, si parlerà di amore a 360° e non solo quello tra uomo e donna ma anche tra madre e figlio, inteso come amicizia, di tutte le sfumature di questo sentimento. Sono certa che farà riflettere sul modo di relazionarci agli altri, di come noi vediamo gli altri, come gli altri vedono noi: si creano varie situazioni che ci portano a riflettere su quello che è la nostra realtà quotidiana, su quanto noi viviamo e quanto tratteniamo le nostre emozioni.”

Interpreterai Chiara Bruno, descrivici il tuo personaggio.

E’ una ragazza semplice, comune, ci si può rispecchiare in lei. E’ studiosa, scrupolosa ma anche molto emotiva, in grado di mettere in discussione la sua vita pur di aiutare i suoi amici, ma ha anche un bel caratterino… probabilmente verrà odiata! Tra me e Chiara si è creato subito un feeling particolare, sono molto legata a lei: già dalla prima lettura del copione mi sono accorta delle sfaccettature ed emozioni che lei vive e trattiene allo stesso tempo.”

Hai avuto difficoltà ad interpretarla?

Bhe si… Chiara è napoletana! Non essendo abituata a parlare il dialetto nel mio quotidiano, ho riscontrato molta difficoltà nell’esprimermi, ne vedrete delle belle!”

Un consiglio che senti di dare ai ragazzi che vogliono intraprendere questa carriera.

La cosa più importante è inseguire i propri sogni e passioni, il teatro non è un mondo semplice e proprio per questo non dobbiamo abbatterci, anzi noi giovani dovremmo unirci e confrontarci. E’ importante anche studiare. Come? Andando a teatro, vedere gli spettacoli ed osservare.

Che rapporto hai sviluppato con il teatro?

Ho un’unica certezza: non abbandonerò mai il teatro. Quando salgo sul palco è come se tutto il mondo intorno scompaia, ed io riesco ad essere me stessa… non ho vergogna di nulla e riesco ad esprimermi al meglio. Il complimento più bello che un attore può sentir dire è: “Sei riuscita a farmi emozionare” perchè il compito di noi attori è proprio quello di trasmettere emozioni, che siano di gioia o tristezza. Il teatro per me è emozione, è una casa in grado di farmi sentire sempre le farfalle nello stomaco come la prima cotta adolescenziale, e questa per me è la sensazione più bella.”

Hai qualche altro spettacolo in cantiere?

“Si, sto preparando un altro spettacolo teatrale, in scena il 17 aprile 2019 al Teatro Sociale Aldo Giuffrè a Battipaglia, un riadattamento di Eduardo Di Lorenzo.”

Curiosi di conoscere gli altri personaggi?

Rossella Pisaturo

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