Il Reddito di Cittadinanza porta con sé una serie di strumenti che si affiancano all’erogazione del contributo economico e mirano a mitigare, o se possibile estinguere, le condizioni di difficoltà che hanno generato nel beneficiario la necessità del reddito stesso.
Uno di essi è rappresentato dai PUC, sigla che indica i Progetti Utili alla Collettività. Si tratta di progetti ai quali i percettori del RdC sono tenuti a partecipare nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. È possibile leggere ulteriori dettagli sui PUC sulla sezione dedicata nel sito del Ministero del Lavoro.
Il Comune di Eboli ha da poco approvato una Delibera di Giunta che dà il via ai primi 4 PUC da svolgersi nel comune. Riportiamo sinteticamente i progetti approvati e che a breve vedranno il via, rimandando ai documenti completi disponibili sul sito del comune per i dettagli completi.
1) Curare il nostro territorio
Ambito di intervento: Tutela beni comuni / Manutenzione ambientale
Il progetto nasce con la finalità di potenziare il senso civico dei beneficiari e favorire la valorizzazione degli spazi comuni. I partecipanti si occuperanno di svolgere interventi di piccola manutenzione e pulizia presso diverse aree pubbliche (ad esempio edifici comunali, aree verdi, spiagge).
2) Solidarietà attiva
Ambito di intervento: Sociale
Obiettivo di questo progetto è di sviluppare il concetto di solidarietà e impegno per gli altri favorendo allo stesso tempo attività di utilità sociale. I beneficiari del RdC che vi prenderanno parte si occuperanno di dare supporto a persone individuate dall’ufficio servizi sociali (consegna spesa, ritiro prescrizioni mediche e farmaci, attività di segretariato sociale).
3) Sicurezza spazi comuni
Ambito di intervento: Tutela beni comuni
Questa attività nasce dall’esigenza di potenziare gli interventi di sicurezza e vigilanza agli alunni. I partecipanti si occuperanno di vigilare e assistere gli alunni nelle zone davanti alle scuole, segnalare guasti o situazioni rischiose al Comune, favorire l’uso corretto degli spazi pubblici e fornire informazioni di pubblica utilità.
4) Miglioriamoci a piccoli passi
Ambito di intervento: Sociale
Il progetto mira a potenziare il servizio di Asilo Nido comunale prevedendo l’impiego dei percettori del RdC in attività di supporto alla logistica, vigilanza degli ingressi e cura delle aree verdi.
I PUC rappresentano uno strumento importante sia per il beneficiario che per la collettività. Per il primo perché si troverà a svolgere attività connesse alla sua esperienza attuale e in base agli interessi e propensioni espresse nei vari colloqui sostenuti, incrementando così le proprie competenze professionali. Nel secondo caso perché si potrà beneficiare di uno strumento integrativo rispetto a quelli già disponibili per far fronte ai propri bisogni ed esigenze.
DATI – Nel futuro si spera di poter vedere molti altri progetti del genere, soprattutto in ambiti non ancora presi in considerazione come quello Culturale, quello Artistico e quello Formativo. La platea di possibili beneficiari è ampia: dagli ultimi dati INPS disponibili e relativi al 2020 i nuclei familiari percettori del RdC nel Comune di Eboli sono 1239, per un totale di 3525 individui coinvolti.
Purtroppo non sono disponibili dati sulla tipologia e caratteristiche dei beneficiari su base comunale, ma è interessante leggere quanto riporta la nota ANPAL sui dati nazionali: “Al 31 dicembre 2021 i beneficiari del reddito di cittadinanza in misura, non esonerati dalla sottoscrizione del patto per il lavoro, sono 1.055.623. Tra questi, il 20,1% ha un rapporto di lavoro attivo alla data di osservazione, il 23,4% ha avuto almeno un contratto attivo nei tre anni precedenti, mentre il 56,5% è privo di esperienza di lavoro nei 36 mesi considerati. Dunque, più di un beneficiario su due, tra quelli per i quali è prevista la sottoscrizione del patto per il lavoro, risulta lontano dal mercato del lavoro.”
In questi numeri ci sono molte persone che desiderano sul serio riappropriarsi della propria dignità lavorativa e superare la necessità di un sussidio statale. Uno degli strumenti che possono dare risposta a questa loro esigenza è proprio quello dei PUC. È nel loro interesse, e in quello della collettività, riuscire ad usarlo al meglio.
A cura di Michele Mondelli