Eboli, progetto “Urban Center”: lavori avviati entro fine anno per non perdere i finanziamenti? (FOTO)

A due settimane di distanza dal suo debutto ufficiale sulla scena ebolitana si è tenuto il secondo incontro pubblico sotto l’egida dell’Urban Center.

Al centro della scena questa volta è il Rione della Pace e Paterno, con la presentazione di un progetto di riqualificazione urbana che coinvolge quest’area. Non potendo partecipare di persona all’incontro ho avuto il piacere di sentire Stefania De Rosa, direttrice del Circolo Legambiente Silaris Eboli, che ha seguito la presentazione con particolare interesse gli interventi dell’amministrazione e il successivo dibattito.

  • In cosa consiste l’intervento presentato dal Comune?

«Si parte dalla viabilità, punto nevralgico di questo quartiere. Definizione della carreggiata, ampliamento ed alberatura dei marciapiedi, potenziamento dell’illuminazione pubblica renderanno più agevole e sicura la percorrenza sia in auto che a piedi o in bicicletta. Verrà creata un’area verde pensata per i tanti bambini e ragazzi che popolano il quartiere o lo frequentano per andare a scuola e sarà ristrutturato il campo sportivo Massajoli per il quale è previsto un restyling radicale e l’intenzione di metterlo a disposizione anche degli istituti scolastici adiacenti. Un intervento importante sarà effettuato nel plesso scolastico Pietro da Eboli dove si pensa di spostare le classi della scuola Mons. Berniero Lauria (ex Salita Ripa) per dar vita ad un unico,grande polo scolastico.»

  • Sono tutte opere già approvate e finanziate?

«Circa 1 milione di euro sono già assegnati dal Fondo per la Rigenerazione Urbana del Ministero dell’Interno per la prima fase di lavori, che dovrà essere avviata entro fine anno per non perdere il finanziamento. In questo senso il Sindaco ha specificato che cercheranno di raccogliere le opinioni dei cittadini ed eventualmente fare qualche modifica se opportuna, ma i tempi sono stretti e questo non consente un confronto prolungato.»

  • Insomma questa volta niente mail con cui partecipare alla progettazione.

«Nessun riferimento agli strumenti dell’Urban Center, credo anche per le motivazioni di cui ho già parlato. Alla fine della presentazione però ci sono stati molti interventi da parte del pubblico. I temi su cui i cittadini hanno richiesto l’attenzione spaziano dalla manutenzione del Rio Fontanella alla creazione di un’area dedicata ai cani, passando per l’annosa questione del mercato settimanale e della bonifica del Parco Fusco. Su quest’ultimo punto c’è stata una risposta esplicita dell’Assessore Marisei, il quale ha affermato che il Comune chiederà alla proprietà dell’area di pronunciarsi affinché l’ente possa rilevarla e farvi nascere una villa comunale verde e sostenibile»

  • Da quello che percepisco il progetto è stato presentato a grandi linee e gli interventi del pubblico, non potendo entrare nel merito della proposta, hanno avuto un carattere generale. Qual è la tua sensazione sulla serata?

«Sembra ci sia tanto lavoro in cantiere che speriamo venga realizzato in tempi brevi e dia nuova forma alla città e  che gli edifici e le infrastrutture che necessitano di energia elettrica siano dotati di impianti di produzione di energie rinnovabili affinché anche Eboli dia il proprio contributo alla lotta contro crisi energetica e cambiamenti climatici diventando una città sempre più Green. Intanto come Legambiente continuiamo a seguire le attività dell’Urban Center sperando in futuro di avere la possibilità di consultare i dettagli dei progetti e dare il nostro contributo affinché il processo di riqualificazione urbana sia davvero condiviso e partecipato.»

Ringraziamo di cuore Stefania per la disponibilità e per le tante informazioni che ci ha fornito. Da parte mia rilevo che sulla pagina web del Comune dedicata al progetto Urban Center ancora non sono stati pubblicati i materiali inerenti i progetti presentati due settimane fa. Superati i tempi tecnici necessari spero possa partire appieno anche il processo partecipativo già annunciato.

A cura di Michele Mondelli

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