L’amministrazione punta a massimizzare la capienza dell’asilo comunale, ma sui fondi SIEI destinati ai cittadini ebolitani ancora nessuna notizia positiva.
Il comune ha deciso di potenziare l’organico del nido comunale per permettere alla struttura di raggiungere la capienza massima di 48 posti, rispetto ai soli 28 posti disponibili negli anni scorsi. Le risorse utilizzate per questo potenziamento sono a valere sul Fondo di solidarietà comunale (FSC), e dimostrano una volontà reale di compiere qualche passo nella giusta direzione.
Sui fondi SIEI, invece, purtroppo ancora nessun impegno preciso. Tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che il comune di Eboli è ancora in ritardo rispetto agli obblighi nazionali che prevedono una copertura del 33% nella fascia dei servizi 0-36 mesi entro il 2027. Attualmente, la copertura di Eboli è ben al di sotto del 10%. Questo evidenzia la necessità di ulteriori interventi e investimenti per colmare il divario e garantire un servizio adeguato alle famiglie.
La decisione di potenziare l’organico del nido comunale è certamente un segnale positivo e un passo nella giusta direzione. Tuttavia, resta ancora molto da fare per recuperare il terreno perso. È essenziale che le istituzioni rispondano alle richieste dei genitori e dei bambini, sbloccando i fondi SIEI e garantendo così a tutti i bambini di Eboli l’accesso a un’educazione di qualità.
Evitare dunque di fare ulteriori passi indietro, le strutture sul territorio, come le scuole paritarie Piccolo Mondo e Nuova Favolandia, sono in sofferenza a causa del mancato trasferimento dei fondi SIEI. Negli anni la difficoltà nella programmazione e la mancanza di risorse certe ha messo queste strutture in condizioni di non poter offrire dei servizi sempre migliori. Anche per il prossimo anno non sono poche le notizie di cambiamenti dettati da necessità economiche e di auto tutela.
Negli articoli ai seguenti link potete approfondire la situazione:
A testimonianza della sensibilità e dell’urgenza del tema, una petizione lanciata per sollecitare lo sblocco dei fondi SIEI ha già raggiunto le 61 firme. Questo dimostra quanto sia sentita la questione nella comunità e quanto sia necessario un intervento immediato delle istituzioni per risolvere la situazione. Invitiamo tutti i cittadini a rimanere informati e a supportare le iniziative che mirano a migliorare i servizi educativi nel comune di Eboli. Continuate a firmare e a diffondere la petizione per fare sentire la vostra voce e sostenere il diritto all’educazione dei bambini.
Per leggere e firmare la petizione, visitate il seguente link —> https://www.change.org/fondiBambiniEboli
A cura di Michele Mondelli