In occasione della Giornata della Terra che si celebra domani, inizia anche la stagione delle attività del Circolo Legambiente Silaris di Eboli presso l’area marina della città. Si parte domenica 23 aprile e si terminerà martedì 25 aprile con ‘Liberiamo la Marina’, l’azione di ripristino e pulizia degli spazi del litorale ebolitano promossa dal Comitato Quartiere Aversana Campolongo, con il supporto di numerose associazioni.
Con il raduno organizzato presso Casina Rossa, dove saranno offerti i ristori e dove si svolgeranno anche attività collaterali per i più piccoli, le giornate saranno scandite dalla pulizia e dalla bonifica del territorio. Dalle ore 9 alle ore 18, il condiviso lavoro di cura sarà aperto a tutti i cittadini desiderosi di sostenere concretamente l’iniziativa.
Infatti, nell’area protetta si svolgerà la beach litter, consolidata operazione di citizen science di Legambiente Onlus per la raccolta e la catalogazione dei rifiuti trovati in spiaggia arrivati sia da terra che portati dal mare.
“Nei nostri mari l’invasione di plastica ha numeri impressionanti. Microplastiche e plastica monouso finiscono ogni anno in mare diventando cibo per pesci che scambiano la plastica per cibo, morendo per indigestione o soffocamento. Tutto ciò aumenta anno dopo anno, non esistono leggi ambiziose che possano frenare questi comportamenti irresponsabili. Le imprese continuano ancora ad inondarci di prodotti monouso, pur sapendo che il riciclo da solo non basta. I rifiuti poi arrivano anche sulle nostre spiagge”, racconta Stefania De Rosa, direttrice del Circolo Legambiente Eboli.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Caterina Manzione, Presidente di Legambiente Eboli: “Un’ importante momento di cittadinanza attiva volta a farci comprendere quanto sia forte il nostro impatto sul Pianeta. Quest’anno il nostro circolo compie 25 anni e ogni azione o campagna è sempre come se fosse la prima volta. Stessa voglia di fare, entusiasmo e passione nonostante oggi le sfide globali siano cambiate ed il prezzo che paga il nostro pianeta è sempre più elevato – spiega Manzione –. Sviluppo sostenibile e sfide climatiche, questi sono alcuni dei tanti temi che affrontiamo nelle scuole cittadine dove ci si entra per sensibilizzare, puntando proprio sui giovani che sono il bocciòlo della nostra società coinvolgendoli nelle nostre campagne nazionali. Siamo felici di aver aderito all’iniziativa perché fare rete tra associazioni, è importante per una progettualità futura che sia condivisa nella sua visione”.
Dopo la Beach Litter si continuerà con altre due storiche campagne nazionali: “Spiagge e fondali puliti”, nel week end dal 12 al 14 maggio e “Ricicla estate” nel mese di luglio.
