Ritorna sabato 30 novembre la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare organizzata da Fondazione Banco Alimentare Onlus. Ricorrenza che, sull’esempio del Banco dos Alimentos di Barcellona, replica l’idea di una “banca del cibo” anche in Italia.
La Fondazione Banco Alimentare – nata il 30 marzo 1989 – da ormai 23 anni si fa promotrice di un evento che rappresenta un momento di coinvolgimento e sensibilizzazione volto al problema della povertà alimentare che non può – e non deve – certo lasciar indifferenti. Durante la scorsa edizione, secondo i dati forniti dal sito della stessa Fondazione, sono state aiutate 1.506.322 persone con un totale di 90.411 tonnellate di alimenti raccolti e distribuiti con il coinvolgimento di 7.569 strutture caritative e 1.878 volontari.
Un contributo al bene comune da più punti di vista:
- Sociale: alimenti che ritrovano “seconda vita” evitando che, seppur ancora in buone condizioni, divengano rifiuti;
- Economico: al di là del contributo offerto all’ente, le aziende hanno l’opportunità di contenere i costi di stoccaggio e di smaltimento;
- Ambientale: recuperare gli alimenti impedisce non solo che divengano rifiuti, ma permette anche di risparmiare risorse energetiche altrimenti impiegate per il loro smaltimento;
- Educativo: “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”, questo è l’obiettivo del Banco Alimentare.
I volontari dell’Associazione Karol Wojtyla e del Forum dei Giovani di Campagna hanno risposto all’appello della Fondazione Banco Alimentare. Per l’occasione, L’Angolo di Phil ha contattato la presidente del Forum, Rossella Elefante, per chiedere i motivi che hanno spinto il forum a sostenere quest’iniziativa.
«La Colletta Alimentare è un’iniziativa impossibile da non sostenere. Il messaggio che la Colletta porta con sé non si limita a quello della solidarietà tra individui, ma porta anche a riflettere sugli sprechi che tutti i giorni avvengono nelle nostre famiglie. La cultura del dono è trasmessa dal sorriso di migliaia di volontari dinanzi a centinaia di supermercati in tutta Italia: far parte di questo è meraviglioso – spiega Rossella Elefante – Nel Banco Alimentare viviamo forme di volontariato non istituzionalizzato: prendo in prestito le parole di Marta Leo che, con l’Associazione Filotea, coordinerà nel nostro Comune le azioni dei volontari dell’Associazione Karol Wojtyla e del Forum dei Giovani.»
Inoltre, la presidente del Forum, spiega come i cittadini possono collaborare e quali punti vendita aderiscono all’iniziativa:
Il cittadino può collaborare in due modi:
– dal 3 novembre al 10 dicembre inviando un SMS o telefonando da rete fissa al 45582 per donare rispettivamente 2 € o 5 €;
– il giorno 30 novembre 2019 facendo la spesa nei supermercati aderenti all’iniziativa e donando parte di essa al Banco Alimentare (i volontari vi accoglieranno fuori dai supermercati con delle pettorine gialle!).
Nel Comune di Campagna si potrà partecipare all’iniziativa presso i seguenti punti vendita:
– Supermercato Decò (Quadrivio di Campagna);
– Supermercato Despar (Quadrivio di Campagna);
– Supermercato Eurospin (Quadrivio di Campagna);
– Supermercato Cavalieri (Quadrivio di Campagna);
– Supermercato La Margherita (Zone Alte).
Invitiamo quante più persone a partecipare alla Colletta Alimentare, gesto semplice ma di straordinaria solidarietà.
Francesco Albanese