La città di Eboli ha firmato il protocollo d’intesa con Archeoclub d’Italia APS, aggiungendosi alla già folta lista di comuni di Campania, Calabria e Basilicata che faranno parte dell’Archeocammino, il museo del paesaggio e delle tradizioni. Il progetto tocca tutti i Comuni che sorgono lungo il percorso della Strada Regia delle Calabrie (nel tratto compreso tra Napoli a Castrovillari).
Archeoclub è Ente morale giuridicamente riconosciuto con 50 anni di attività ed esperienza nel campo della valorizzazione, promozione e tutela dei Beni culturali, Paesaggistici e Ambientali, presente in tutto il territorio nazionale. La Strada Regia delle Calabrie, è un’antica via di comunicazione, realizzata in epoca borbonica tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento e che ricalca, in parte, il tracciato della più antica “via Popilia” di epoca romana, che parte da Napoli e giunge a Reggio Calabria attraversando le Regioni Campania, Basilicata e Calabria e rappresenta una testimonianza storica delle infrastrutture e dei rapporti nelle comunità del Meridione d’Italia.
Archeoclub ha accolto con interesse e favore le ricerche e gli studi sulla “Strada Regia
delle Calabrie” effettuati dall’architetto Luca Esposito (nello specifico nel tratto di circa 260 chilometri, cha va da Napoli a Castrovillari) e ritiene che tale percorso possa essere valorizzato e reso fruibile come itinerario di turismo e mobilità lenta, da inserire all’interno dell’offerta sempre più crescente di sentieri e “Cammini” storici.
Elenco comuni toccati dalla Strada Regia delle Calabrie: NAPOLI, S. GIORGIO A CREMANO, PORTICI, ERCOLANO, TORRE DEL GRECO, TORRE ANNUNZIATA, POMPEI, SCAFATI, ANGRI, S. EGIDIO MONTE ALBINO, PAGANI, NOCERA INFERIORE, NOCERA SUPERIORE, CAVA DE’ TIRRENI, VIETRI SUL MARE, SALERNO, PONTECAGNANO FAIANO, MONTECORVINO PUGLIANO, BELLIZZI, BATTIPAGLIA, EBOLI, CAMPAGNA, SERRE, POSTIGLIONE, SICIGNANO DEGLI ALBURNI, PETINA, AULETTA, PERTOSA, POLLA, ATENA LUCANA, SALA CONSILINA, PADULA, MONTESANO SULLA MARCELLANA, CASALBUONO, LAGONEGRO, RIVELLO, NEMOLI, LAURIA, CASTELLUCCIO SUPERIORE, CASTELLUCCIO INFERIORE, LAINO BORGO, ROTONDA, MORANO CALABRO, CASTROVILLARI e nei territori delle Comunità Montane DEGLI ALBURNI, VALLO DI DIANO, LAGONEGRESE, DEL POLLINO.
La Strada Regia delle Calabrie, attraversando città e borghi minori dalla costa all’entroterra e posti ad altitudini differenti, rappresenta un vero e proprio “museo del paesaggio e delle tradizioni” che di volta in volta si vengono ad incontrare durante il cammino.
I comuni che si inseriscono nel percorso, dovranno avviare iniziative legate a questa antica via di comunicazione realizzata in epoca borbonica che unisce Campania, Basilicata e Calabria, testimonianza dei rapporti tra le comunità del Meridione. Passeggiate a piedi, laboratori artistico-creativi, percorsi immersivi nella storia sono solo alcune delle attività che saranno svolte per mettere in evidenza la bellezza e la crescita culturale e artistica del progetto.
Filippo Folliero