L’unità di crisi regionale ha diffuso a tutte le strutture residenziali riabilitative e sociosanitarie accreditate, con nota prot. n. 169322 del 22/03/2020, la richiesta di disponibilità ad ospitare pazienti Covid-19, clinicamente guariti ma ancora in attesa del doppio tampone negativo e, quindi, bisognosi di assistenza di bassa intensività.
L’appello è stato subito accolto dalla Cooperativa Sanatrix Nuovo Elaion di Eboli, che in data 25 marzo ha comunicato al direttore generale dell’ASL Salerno, dott. Mario Iervolino e al Direttore Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del SSR – Regione Campania, avv. Antonio Postiglione, la disponibilità ad ospitare pazienti bisognosi di assistenza di bassa intensività.
Tale disponibilità è stata resa nei limiti dei requisiti strutturali, organizzativi e tecnologici implementati da questa struttura in relazione alla normativa specifica per l’attività di riabilitazione estensiva.
La Cooperativa, dunque, rende disponibili due strutture dell’ampiezza totale di 450 e 520 mq, fornite di 13 camere per degenza oltre ai locali per altre attività, per un’ospitalità totale massima pari a 34 utenti.
Va precisato, inoltre, che il Centro Medico riabilitativo aveva già dato in precedenza la propria disponibilità per ospitare un reparto di terapia intensiva, fornendo in data 16 marzo ampia volontà per completare una struttura ad hoc all’interno del proprio parco immobiliare. Infine, la Cooperativa sta mettendo a punto un’iniziativa per raccogliere fondi da destinare all’Ospedale di Eboli per l’acquisto di DPI (Dispositivi Protezione Individuale).
“Il nostro centro ha deciso di mettere in campo tutte le energie a disposizione sia a livello strutturale sia di personale – spiega il presidente Cosimo De Vita – perchè bisogna collaborare tutti in un momento così drammatico per il nostro intero paese”