Roberto Miglino alias Rob MC è interprete appassionato e legato alla sua città: Eboli. Lo incontriamo per la seconda volta,( https://angolodiphil.it/il-rapper-ebolitano-rob-mc-la-trap-e-moda-la-cultura-hip-hop-resta/ ) in prossimità dell’uscita del suo nuovo singolo “Terra ‘Nfame” fuori venerdì 24 Luglio .
In provincia, lontano dalle mode che investono le grandi città, per quando riguarda il rap, il tempo sembra essersi fermato. Resta l’esigenza di raccontare e di raccontarsi, il punto focale di tutti gli artisti che scelgono questo strumento come modo per arrivare alla gente.
Anche Eboli ha i suoi interpreti, e Rob Mc è uno di quelli che non smette di credere nella sua arte.
Crederci in un contesto difficile è forse l’arma più efficace, farlo in un territorio che unisce alla mancanza di prospettive, l’alienazione che talvolta sperimenta chi abita certi “non luoghi”. I paesaggi di provincia che finiscono per forgiare umanamente e artisticamente ogni interprete che vi abiti, concretizzando l’angoscia in rime incazzate e ai limiti della denuncia sociale.
Spesso con l’esigenza di incarnare anche il cattivo, come ha fatto Rob Mc nel suo precedente singolo “Kriminale”; oggi con la voglia di raccontare, quasi a voler esorcizzare una certa realtà cruda. La realtà della provincia Salernitana.
- Dopo Kriminale, uscita nel settembre 2018 esci con un nuovo singolo Terra ‘Nfame. Qual è il filo rosso che lega le due opere ?
“I due singoli “Kriminale”e “Terra ‘Nfame” fanno parte di un unico progetto e ai miei occhi sono proprio come piccoli pezzi di un grande puzzle. Ma sicuramente il filo rosso che lega tutti i pezzi è il racconto del mio vissuto (diretto e indiretto), attraverso il quale denuncio l’evidenza dei soprusi che molti sono costretti a subire. Ciò non toglie però che in questo percorso è possibile incontrare anche l’amore, unico sentimento di unione in questo mondo che sembra cerchi di annientarci”
- Veniamo da mesi duri di Lockdown, tutti i settori dell’economia sono stati colpiti dalla pandemia, come anche il settore dello spettacolo e quello della musica live. Da artista come hai vissuto questi mesi di stop forzato?
“Ho vissuto questo periodo in maniera attenta e in linea con ciò che ci è stato imposto dalla nostra regione, dando il mio giusto contributo per tentare di fermare questo fenomeno insolito e inaspettato. In questo periodo, però, ho anche avuto più tempo da dedicare al progetto e, con timore ma anche con tanta grinta, ho iniziato ad ideare il video del mio prossimo singolo”
- Il contesto nella quale cresciamo è un bagaglio che ci portiamo dietro per sempre e per un’artista questo legame è ancora più evidente. Rob Mc “Terra ‘Nfame” esce a giorni, il rapporto con la tua Terra?
“Mi piace molto osservare le dinamiche particolari della terra in cui sono nato e non lascio mai inosservato ciò che mi accade intorno. Sulla scia di questa mia inclinazione, “Terra ‘nfame” si pone come un grido nella vita di provincia che viene messa sotto una lente d’ingrandimento e servita cruda nel mio racconto”
- Pensi mai a cosa saresti stato se fossi cresciuto in un contesto diverso, magari una metropoli del nord?
“No, il legame con la mia terra d’origine è talmente forte che non mi porta ad immaginarmi altrove. Se fossi cresciuto in un contesto sociale diverso probabilmente non sarei stato più Rob Mc”
- Credi che gli italiani abbiano imparato davvero qualcosa dalla crisi pandemica o è solo retorica da quattro soldi ?
“Credo che sicuramente la situazione di emergenza che abbiamo vissuto abbia generato nelle persone in generale dei momenti di profonda riflessione, ma contemporaneamente credo che ci siano troppi interessi che purtroppo fanno di noi solo dei numeri”
- Cosa significa per te essere un’artista oggi in provincia di Salerno? Pensi che sia un contesto ancora più difficile per chi ha voglia di esprimersi e di fare della propria passione un lavoro, rispetto ad altre realtà sempre nazionali ma distanti?
“L’artista di provincia si trova oggettivamente in una situazione di svantaggiato rispetto alle realtà nazionali, soprattutto se si pensa di trasformare la propria passione in un lavoro”
- C’è un posto della tua città Eboli che per te è importante?
“Si, esiste un luogo importante per me. Nello specifico è un box dove mi rinchiudo e lascio scivolare la mente tra i vicoli del mio vissuto”
- Terra ‘Nfame è figlio di quali sentimenti? C’è la voglia di raccontare un contesto difficile o anche la voglia di contribuire a cambiare le cose?
“Terra ‘nfame” è figlia di sentimenti contrastanti ed è rivoluzionaria rispetto a ciò che ci impone la società odierna. C’è sicuramente tanta voglia di cambiare le cose ma, come affermo in una mia una canzone, (“…solo per un giorno vorrei essere il padrone di tutto per correre sull’acqua e cambiare le cose…”) non è sempre possibile farlo”
- Cosa consigli ai giovani che con tanto cuore si affacciano a questa professione, l’artista?
“Il consiglio che mi sento di dare ai giovani che si affacciano su questo panorama artistico è quello di credere sempre in se stessi e nei propri mezzi, coltivando la propria passione in maniera umile e leale”
Il nuovo singolo di Rob Mc, Terra ‘Nfame sarà disponibile dal prossimo 24 luglio.
Matteo Zoccoli