Nuovo appuntamento con L’angolo letterario e nuovo ospite, con noi il biologo Salvatore Vicidomini, autore di “VanGELO Assoluto” pubblicato il 27 ottobre 2017, il quale ci ha rilasciato un’intervista.
“VanGELO Assoluto” nasce da una serie di pensieri, approfondimenti, letture e studi compiuti in oltre 15 anni dall’autore. Il libro ha radici filosofiche ed è scritto come un fantasy, tratta il percorso evolutivo dell’uomo dalla preistoria fino all’estremo futuro tecnologico. Questo con riferimento alla sfera del Sacro e del Credo.
Inizia a frequentare la chiesa per il corso di cresima pre-matrimoniale, periodo 2001\2002. Affronta gli appuntamenti settimanali in maniera insolita leggendo la Genesi, l’Antico Testamento e i Vangeli Canonici con la peculiarità di uscire dallo schema cattolico-cristiano per avvicinarti alla percezione ebraica. Cosa ha scoperto?
“Avevo l’intenzione di avvicinarmi al corso quantomeno preparato perché i temi della religione sono conosciuti solo superficialmente e ho voluto approfondirli attraverso queste letture. Da biologo ho trovato un sacco di ostacoli, poiché studio da sempre il funzionamento dei sistemi naturali, comprese le società animali e umane”
Come ha sposato il termine Vangelo con quello di Assoluto?
“Parto dal presupposto che separo la parola Gelo da Vangelo. E’ un libro scritto di getto, come se i pensieri andassero più velocemente della mano e rileggendolo come primo acchito mi tolse il fiato: mi gelò. Lo stesso vale con la parola Assoluto che deriva dal limite, aveva intaccato profondamente me stesso”
Analizza temi non banali e allo stesso tempo attuali nonostante siano datati. Cosa l’ha spinto verso questo genere?
“Il tema religioso fa parte di una delle proprietà più alte della specie umana insieme alla musica. Sono caratteristiche specifiche, qualsiasi tipo può essere ritrovata nei suoi simili siano essi mammiferi di varia natura o scimmie superiori dette antropomorfe. Per la religione non c’è nulla di simile nella specie animale e lo stesso vale per la condizione musicale. Queste due cose possono essere studiate da un punto di vista biologico, da qui la decisione di incamminarmi in questo percorso.”
Analizza primo fra tutti l’homo sapiens con l’evento di colonizzazione in cui gli uomini si spostano dalle foreste alle savane. Quanto ha influito questa figura nella sua opera?
“L’homo sapiens è una figura rilevante, come il passaggio foresta-savana, è l’elemento chiave. All’interno della foreste il fuoco poteva essere addomesticato entro certi limiti, la protezione principale veniva dagli alberi, più in alto li colloco durante la notte più si è protetti poiché i predatori non possono arrivare nelle più alte propaggini delle piante. Poi il passaggio da ambiente chiuso ad ambiente aperto, espone la nudità alle intemperie dei predatori, si è completamente sprovvisti di nascondigli. Le riserve di cibo sono grandi nella savana perché si ha a che fare con ambienti aperti quindi il raccolto si semplifica come le granaglie, che possono essere raccolte in grandi quantità. Quindi durante il passaggio si verifica l’elemento più importante: la padronanza del fuoco.”
Un capitolo è dedicato anche all’informatica. Cosa rappresentano i social media?
“Vengono inseriti in un contesto variegato di tecnologie, plasmano la percezione di se stessi all’interno della comunità. Prima dell’avvento della globalizzazione eravamo degli umani all’interno ad un nucleo, la nostra libertà di espressione era limitata dal consenso degli altri, ora invece la contea è infinita e abbiamo a che fare con una piazza che conta 7 miliardi di persone connesse le une alle altre. Hanno un’influenza senza alcuna accezione positiva o negativa, chiunque non ha alcuna spinta culturale vedrà solamente una montagna di carta piuttosto dell’individuo che cerca di migliorarsi entrando in una biblioteca che assisterà ad un interno eden di conoscenza: i social media appunto, come qualsiasi fonte di informazione.”
Durante la lettura apparirà uno schema curioso, protagonista la paura della sofferenza con un focus femminile: Vanità VS Essere e mostrarsi donna VS Paura di morire. Cosa vuol dire questo schema?
“Il seno è al centro di eventi molto stressanti per la donna, dal punto di vista psicologico è uno dei principali bersagli della malattia del secolo, il cancro. Noi abbiamo esigenza di salvare la vita e l’integrità nonostante sia l’organo maggiormente ricercato dalle attenzioni del mondo sociale. Si trova in questo punto medio: tumore e ruolo sociale che il seno riveste. Il percorso è stato semplice da ipotizzare ed è spiegato nel capitolo “Vagiti di Dio”.”
Sul finale scrive che Dio è stato concepito dall’uomo come erronea interpretazione mentale dei fenomeni naturali non spiegabili. Alla luce di ciò, crede in Dio?
“Tutto il libro, senza sposare alcuna tesi da parte dell’autore, è una sorta di dibattito tra coloro che dicono “Dio non esiste” quindi atei e similari e coloro che dicono “Dio esiste” credenti, monoteisti, politeisti, similari e affini. Fino a questo libro, questa domanda era il centro di discussione tra matematici e teologici, secondo il mio punto di vista sono tutti fallacie perché considerano in modo assoluto l’evoluzione umana dal punto di vista storico, il problema si risolverebbe se vedessero tutto in maniera evolutiva. Quelli che venivano chiamati miracoli degli dei saranno considerabili ancora tali o sarà un processo dovuto all’evoluzione umana procedendo? La conclusione finale è che Dio non esisteva e quasi certamente esisterà. Posso dire che io credo in Dio altrimenti non avrei mai potuto scrivere un libro del genere.”
Progetti futuri?
“Credo che sia il primo e ultimo libro, perché il tema trattato è talmente spinoso e le conclusioni sono gelide e assolute che non è possibile non rifiutarlo dopo la prima lettura. E’ difficile da digerire questo libro, credo di averlo reso comprensibile, ma le conclusioni sono amare, se si cerca il lieto fine o una verità che possa accontentare tutti, ci troviamo a qualcosa di luccicante cioè falso. Ho cercato di scrivere qualcosa che potesse essere indicata come verosimile e le cose vere difficilmente piacciano a primo impatto. Ho pubblicato una piccola estensione bi-lingue del capitolo “Vagiti di Dio”. Mai dire mai, comunque.”
Qui di seguito il link per scaricare il libro gratuitamente: https://www.researchgate.net/publication/320677486
Rossella Pisaturo
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