“Law & Tech”: approda all’Unisa la ‘nuova’ laurea triennale in giurisprudenza

L’Università degli Studi di Salerno ha istituito un nuovo corso di laurea afferente al dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) denominato “Giurista d’impresa e delle nuove tecnologie (L-14 Classe delle lauree in scienze dei servizi giuridici)”, il quale ha durata di tre anni e presenta dei profili di specificità, nonché di innovazione, rispetto al tradizionale percorso di Giurisprudenza.

L’evoluzione delle competenze dei legali d’azienda è avvenuta di pari passo con l’aumentare delle esigenze delle imprese che hanno maturato sempre più caratteristiche dinamiche, necessitando quindi di figure professionali che operino non solo con una specifica conoscenza delle problematiche giuridiche ma anche manageriali.

NUOVE COMPETENZE – I legali d’azienda, oggi, sono competenti anche di business ed in particolare possiedono conoscenze economiche e finanziarie (microeconomia, contabilità e gestione aziendale), una preparazione approfondita di criteri di valutazione aziendale; essi spesso prendono parte alle trattative negoziali dell’azienda e sono in grado di proporre alternative sul modello o sul contenuto degli accordi, per proteggere gli interessi dell’impresa.

“Dopo il Covid-19 tutto sarà diverso”. Quante volte abbiamo letto e sentito questa frase negli ultimi due mesi? E quante volte, impauriti, ci siamo chiesti “come sarà diverso?”

Il “diverso” giunge anche nell’Unisa, nell’accezione di insolito, innovativo. Ciò accade in un periodo particolare dove l’incremento dell’uso della tecnologia ha messo in luce ancor di più l’esigenza di creare figure professionali dotate di una serie di skills specifiche, ancora purtroppo assenti nei percorsi tradizionali come Giurisprudenza. I corsi di laurea triennale permettono di lavorare nel campo della consulenza del lavoro, nella Pubblica Amministrazione o nelle imprese private, tutti impieghi a cui possono aspirare anche i laureati in Giurisprudenza a ciclo unico, ma rispetto a questi ultimi, in tempi molto più brevi!

Tuttavia, se si cambia idea in corso d’opera, alcune Università consentono a chi si laurea in Scienze dei Servizi Giuridici di continuare la propria formazione accademica accedendo al corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza ed in tal modo i giuristi potranno ricoprire in futuro anche i ruoli di avvocato, magistrato o notaio, riservati esclusivamente alla classe di laurea tradizionale.

vincenzo loia, rettore unisa

IL CORSO – E’ stato studiato per affrontare le sfide del progresso scientifico e formare nuove figure professionali sempre più caratterizzanti e competitive in un mercato del lavoro in continua evoluzione. Lo stesso rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Loia, lo ha definito “il giovane ma importante fiore all’occhiello che arricchisce un giardino già importante” come il dipartimento di Scienze Giuridiche. Un nuovo fiore che permetterà, previo superamento di un test ad accesso programmato per un numero massimo di 50 studenti, ai futuri giuristi d’impresa, di poter acquisire competenze tradizionali e specifiche in tempi più celeri.

Coniugare le esigenze del mondo della giurisprudenza con il mondo dell’impresa, che si trasforma in maniera molto più rapida rispetto alle strutture giuridiche, è la nuova sfida per il campus salernitano, al quale esprimiamo i nostri migliori auguri per questo nuovo anno accademico con l’auspicio che la natura multidisciplinare di tale nuovo indirizzo possa tradursi concretamente in molteplici offerte lavorative per i giovani.

Giusy De Angelis

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