Come ogni anno ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia scelgono di impegnarsi durante le vacanze partecipando ad attività di volontariato del circolo locale.
“I campi di volontariato sono fondamentali per sensibilizzare e diffondere l’importanza del volontariato tra le nuove generazioni, uno strumento per affrontare anche a livello locale, tematiche globali come il climate change che sono al centro della mobilitazione dei giovani negli ultimi mesi”, spiega Stefania De Rosa, direttrice del circolo di Legambiente Silaris Eboli.
12 giornate previste nel campo dove “Tra natura e cultura” i giovani saranno impegnati attivamente in azioni di sensibilizzazione, educazione ambientale, monitoraggio e pulizia di rifiuti spiaggiati presso l’Oasi dunale di Campolongo, area gestita dal circolo.
Ulteriori attività sono previste presso gli orti urbani e la Badia di S.Pietro alli Marmi, dove i ragazzi soggiornano grazie all’ospitalità della Comunità Francescana. Inoltre, i giovani volontari, si impegneranno nella storica campagna Riciclaestate, che prenderà il via il 20 Luglio presso il Lido Tadò, dove dalle 11 in poi saranno impegnati con i più piccoli con laboratori di riciclo creativo e per i più grandi con somministrazione di questionari per capire quanto sono sostenibili le loro “vacanze”.
“Non solo sensibilizzare per raccontare alle persone che è necessario fare la raccolta differenziata anche in spiaggia, ma soprattutto diffondere consapevolezza sui danni provocati al nostro mare da comportamenti incivili – spiega Caterina Manzione, presidente del circolo di Eboli della Legambiente – Bisogna coinvolgere i cittadini in percorsi concreti per migliorare la qualità della raccolta differenziata e ridurre la produzione pro capite rifiuti con la messa al bando della plastica monouso in vista della direttiva europea. Questa deve essere la priorità politica”
