A Natale, si sa, si è tutti più buoni. E’ il periodo dell’anno in cui ci obblighiamo a mettere da parte tutti i nostri problemi e preoccupazioni per stare in famiglia, insieme alle persone care.
Ma c’è anche chi il Natale lo passa in cella, dietro le sbarre e con un profondo senso di vuoto dentro. Per loro non ci sono regali da scartare, pandori da aprire, tombole da giocare, piatti abbondanti da gustare, persone care con cui ridere e parlare; c’è solo una cella fredda e spoglia. Ecco perché, di certo, il Natale è uno dei giorni peggiori dell’anno per i detenuti.
Noi però, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa per loro aderendo alla campagna di sensibilizzazione “Più Lib(e)ri – Dona un libro al carcere”, alla quale partecipano diverse librerie piacentine, tra cui: Librerie Coop del centro commerciale Gotico, Libreria Fahrenheit 451, Bookbank Libri d’Altri Tempi, Libreria Internazionale Romagnosi e Mondadori Bookstore.
Attraverso questa iniziativa, chiunque lascerà un “libro sospeso” presso una di queste librerie durante il periodo natalizio contribuirà ad arricchire la biblioteca della Casa circondariale di Piacenza e a regalare tante occasioni di lettura; una salvezza per chi è costretto a passare il proprio tempo dietro le sbarre.
L’appello che guida l’iniziativa è: “Aprire le porte del carcere ai libri per far uscire persone migliori“.
Se volete compiere un gesto di solidarietà per Natale, e se potete, vi consiglio di aderire a questa bellissima iniziativa che, insieme a molte altre, cercano di rendere l’esperienza in carcere più sopportabile e meno sofferente.
Per saperne di più —> https://www.librinelmondo.com/iniziative/piu-liberi-dona-un-libro-al-carcere/
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Serena Ponso