Mentre in zona Parigi si è pronti a dare l’ufficialità dell’annuncio di Cavani in qualsiasi momento, i tifosi sono ancora in tribolante attesa di sapere il nome di colui che sostituirà il ‘Matador’ nel cuore dell’attacco azzurro e dei tifosi.
Quasi tutti i nomi fatti in questo ultimo periodo stanno perdendo valenza o si stanno accasando qua e là: Mario Gomez è da qualche giorno un nuovo giocatore della Fiorentina, Fernando Torres resta al Chelsea che non lo vende, Zlatan Ibrahimovic ha un ingaggio troppo elevato e la questione dei diritti d’immagine lo rende inaccessibile, Stephan Jovetic se lo contendono le due squadre di Manchester.
Rimangono Damiao, Martinez e Dzeko, che sono gli obiettivi più accessibili, ma anche qui i problemi non mancano: per il bosniaco sono troppi i fattori che spingono a considerare difficile un buon esito di un’eventuale trattativa. Sembra infatti che non voglia andare al Napoli, preferendo Bundesliga o ancora Premier alla Serie A, ed il City lo valuta troppo rispetto a quelle che sono le idee di De Laurentiis.
Per Jackson Martinez il Porto chiede davvero troppo (40 milioni di euro), troppi per il ‘Cha cha cha’ colombiano, mentre per Leandro Damiao le cose sembrano essere ben in discesa: 25 milioni di euro all’Internacional di Porto Alegre ed un accordo che col giocatore arriverebbe prima di subito, vista la volontà del diretto interessato. Però, parliamo di un centravanti che rappresenterebbe un po’ un azzardo, visto che, al di fuori dei confini natii, non è mai andato: insomma, la sua media realizzativa in Brasile è importante (meno quella con la maglia della nazionale verdeoro), ma non vi sono adeguate garanzie riguardo al suo rendimento.
Quindi perchè non puntare su un Top Player da Serie A? Un giocatore che ha già dimostrato di essere in grado di segnare 20 gol nel campionato italiano e nel pieno della carriera? Ecco perchè il presidente De Laurentiis dovrebbe puntare forte su Pablo Daniel Osvaldo.
‘Simba’, come lo chiamano a Roma, sarebbe già da un pezzo a Napoli se il timoniere degli azzurri fosse stato ancora Walter Mazzari, innamorato dell’oriundo e richiesto già nello scorso mercato. Sarebbe bene che anche Benitez considerasse l’idea di allenare un giocatore del genere, e vi spiego il perchè:
– parliamo di un centravanti dalle potenzialità altissime: forte di testa, capace di far reparto da solo, dotato di importanti qualità tecniche e dal fiuto del goal innegabile.
– senza di lui, la già negativa scorsa stagione della Roma sarebbe stata ancora più disastrosa. 17 gol in 31 partite (16 in campionato, 1 in Coppa Italia), migliorando la media dello scorso anno.
– ha 27 anni, nel pieno della sua carriera, considerando che un attaccante raggiunge la maturazione dopo i 26 anni.
– non vuole lasciare l’Italia. Come dichiarò qualche mese fa e come ha confermato rifiutando Tottenham e Southampton, Osvaldo vuole restare in Italia. Infatti dopo aver segnato una 40ina di gol in Spagna per riguadagnarsi il Bel Paese, non vuole riandarsene più
– vuole la Nazionale, e farà di tutto per riprendersela nell’anno dei Mondiali in Brasile. Maglia azzura persa finora solo per motivi disciplinari.
– Al Napoli sarebbe titolare, alla Juve no, l’Inter è a posto. La Juve ha già un parco attaccanti abbastanza folto, mentre l’Inter si è sistemata con Belfodil e Icardi, resta solo il Napoli.
– Unico problema sembra essere il suo carattere: troppo fumantino ed egocentrico, eppure proprio questa sua particolarità potrebbe predisporlo a farlo rendere ancora di più con la maglia del Napoli. E’ chiaro come Osvaldo sia un giocatore che abbia bisogno di sentire l’amore della gente, di vedersi considerato e trattato come un’assoluta prima scelta. Ed è altrettanto chiaro come, in quel di Napoli, nel dare amore ad un giocatore, i tifosi siano più unici che rari. Osvaldo gioca a calcio per ‘lavoro’, e il ‘pianista’ ha già dimostrato che dove non si sente amato non renderà mai. A Trigoria non si è più presentato più dopo le contestazioni, quando i tifosi erano con lui segnava a raffica. Il suo carattere si amalgamerebbe in modo perfetto con l’ambiente napoletano, che potrebbe fare di lui una nuova Superstar (e chissà vederlo anche in qualche film di DeLaurentiis, vista la presenza scenica)
– Infine se aggiungiamo che, economicamente, non servirebbe chissà quale sforzo per accaparrarsi le prestazioni di Osvaldo (circa 18 milioni di euro), viene da dire che il Napoli farebbe bene a puntare dritto su Osvaldo, uno che nel campionato italiano e in una piazza caldissima come Napoli, farebbe sfracelli. Con due esterni come Callejon e Mertens ai fianchi, ed un giocatore come Hamsik alle spalle, Osvaldo potrebbe essere davvero un crack per la squadra di Rafa Benitez.
Lui intanto si gode Chicago e gli USA con la fidanzata, aspettando la doppia chiamata azzurra. Napoli più Nazionale per il ritorno del ‘Re Leone’, che a suon di gol, tatuaggi, capelli selvaggi, carisma e grinta farà sicuramente innamorare tutta Napoli, con il suo ‘physique du role’ da predestinato azzurro. D’altronde cosa c’è di meglio di un ‘Leone’ per sostituire un ‘uccisore di tori’ ed infiammare come non mai l’arena del San Paolo, attesa da grandi notti in Italia e in Europa.
