Si è tenuto martedì l’incontro a Pontecagnano che ha visto coinvolta amministrazione, comitati, associazioni e partiti politici per discutere della famosa questione “Ecodistretto”.
Il confronto, tenutosi a Palazzo Città, sembra aver infatti prodotto due esiti un pò diversi tra loro stando ai comunicati ufficiali arrivati dopo l’incontro sia da parte dell’amministrazione sia da parte di alcune forze politiche, come gli attivisti del M5S.
AMMINISTRAZIONE LANZARA – “La discussione, ha fatto emergere due punti inequivocabili: il primo che anche se si proviene da idee politiche diverse si possono ed anzi si devono far convergere i punti di vista in un progetto unico che abbia solamente a cuore il presente ed il futuro della Città, senza sterili prese di posizione, senza fanatismi, senza generare allarmismi; il secondo che chi non si presenta ad un incontro che mira a risolvere questioni così profondamente avvertite dalla cittadinanza ha perso l’ennesima occasione per incidere sulle scelte importanti, che non riguardano il singolo ma la collettività”.
Queste le parole del primo cittadino di Pontecagnano, mentre nel resto del comunicato si legge una sorta di breve riepilogo della discussione, questo uno stralcio: “..Parte del dibattito è stato focalizzato sulla localizzazione dell’Ecodistretto, che verrà stabilita e valutata da un gruppo di esperti di comprovata preparazione e competenza. Gli incontri sull’argomento, a cui il Sindaco Lanzara aveva già dedicato un interessantissimo confronto pubblico, proseguiranno nei prossimi giorni..”
ATTIVISTI – Dopo aver letto il resoconto dell’amministrazione, gli attivisti del M5S (presenti all’incontro) hanno notato molte incongruenze, in particolare le parti in cui si sostiente che “..anche se si proviene da idee politiche diverse si possono ed anzi si devono far convergere i punti di vista in un progetto unico che abbia solamente a cuore il presente ed il futuro della Città..” e che “..la localizzazione verrà stabilita e valutata da un gruppo di esperti di comprovata preparazione e competenza..”
Gli attivisti sostengono invece di aver ribadito la loro contrarietà a questo progetto e soprattutto all’improvvisa iniziativa del Sindaco.
Infatti, quando il Sindaco Giuseppe Lanzara afferma che “la localizzazione verrà stabilita”, secondo gli attivisti “mente sapendo di mentire! Un Sindaco al suo primo mandato che piuttosto che occuparsi di rimuovere l’amianto dal nostro comune, invece di preoccuparsi di monitorare la qualità dell’aria della nostra città, piuttosto che servirsi dello strumento del referto epidemiologico comunale per fare un punto sulla questione, si arroga il diritto di mentire guardandoci negli occhi, contrabbandando la sua idea per oro colato”, sostengono gli attivisti pentastellati.
Una situazione che da una parte fa ‘sorridere’ perchè vede venir fuori due esiti diversi da una riunione di interesse pubblico (poi sta a voi decidere chi parla in buona fede e chi no), dall’altra fa riflettere perchè se davvero la posizione dei cittadini è quella di dire NO, a questo spettro dell’Ecodistretto che avanza giorno dopo giorno, come dimostrato già in più occasioni, vuol dire che probabilmente da parte delle forze politiche alla guida della città il giudizio e il pensiero dei cittadini (molti anche loro elettori) non sta molto a cuore, almeno fino alla prossima tornata elettorale.
Filippo Folliero