Pontecagnano Faiano torna ad animare il proprio palazzo di città con l’ausilio delle ultime tecnologie dell’intrattenimento visivo. Il Faville Festival, giunto alla sua seconda edizione, torna a farci percepire in modo diverso i luoghi di riferimento della nostra comunità.
Un percorso che affascina per la ricercatezza e la capacità di mettere insieme atmosfere natalizie e vena artistica. La città e le sue strade, destinate a diventare un vero e proprio museo diffuso dove con il supporto tecnico dello studio di produzione di contenuti multimediali e di visual design Aelion Project si potrà seguire la nascita di diverse opere d’arte.
Estetica e atmosfera le parole d’ordine di questa due giorni dedicati alla comunità. Merito della professionalità e la caparbietà del direttore artistico Fabrizio Todisco che non si arrende all’idea di coniugare in modo originale la sua idea di Festival.
Se, infatti, in realtà a noi vicine è uso e costume, ormai da anni, spendere migliaia di euro per delle “Luci natalizie”, di dubbio gusto (secondo il sottoscritto); a Pontecagnano Faiano, una realtà composta da giovani menti dimostra che non sempre per costruire un evento di qualità servono spese esagerate. L’unico capitale del quale si ha veramente bisogno è quello umano, quello dei tanti ragazzi della nostra città che credono che si possa ancora fare qualcosa di diverso, magari rischiando di non essere capiti da chi è stato ‘drogato’ da decenni di dubbia estetica, dove il ‘tanto’ ha prevalso sempre sul ‘bello’.
Il progetto, è finanziato con i fondi della Regione Campania e sostenuto da Scabec (Società Campana Beni Culturali), dal Comune e dal Museo Archeologico Invasioni Digitali.
Le aree destinate ad accogliere l’evento sono Via Alfani, C.so Europa e Piazza Risorgimento.
Start alle ore 17.00 di sabato 14, quando avverrà la prima proiezione di videomapping sulla facciata dell’edificio del Municipio di Via Alfani. Quindi artisti con Digital painting.
Ma anche il “Faville Vintage Market“by Fiera Modus
Creativi, artigiani ed appassionati del vintage esporranno le proprie idee e i loro prodotti. Vinili a rotazione, balli sbilenchi, food e vino saranno il mood dell’evento. L’ex tabacchificio Centola, oggi uno dei pochi spazi pubblici al chiuso a disposizione della comunità. Storia industriale e creatività moderna che si sposano in questo programma che si svolgerà come di seguito:
🔸Sabato 14 dicembre
✔16.00: “Inaugurazione Fiera Modus con spettacoli di danza aerea e acrobatica a cura di Dedalo 🤸♀️🤸♂️
✔17:30: 🎶 Laboratorio ed esibizione di balli swing a cura di Corazón in swing e Swing Salerno.💃🕺
✔19:00:”Live in Fiera” – Spazio musicale dedicato alle nuove proposte, inedite e non, aperto a tutti.
✔20:00: Spettacolo di acrobatica e danza aerea 🤸♀🤸♂
✔ DJ set a cura di Oz Real 🎶 fino alle 00:00
🔸Domenica 15 dicembre
🕰dalle 10.00 alle 00.00
✔11.00: Chapiteau de Noel”- Un luogo in cui giocare e ascoltare le storie sul Natale a cura de Il teatrino delle Pupattole 🎅
✔12:00 Aperitivo acrobatico – Esibizione di acrobatica e danza aerea in compagnia della Cantina18cinquanta6
✔16:00: incontro di meditazione di gruppo con Angela Carrino Pranic Healing Sanación Pránica 🧘♀️🧘♂️
✔17.00: “Portati un disco e fallo suonare: chiunque può portare un disco da casa e farlo ascoltare!”🎶
✔18:00 “Se una notte d’inverno Babbo Natale…” – spettacolo di narrazione e pupazzi a cura di Flavia D’Aiello 👦🤶🧒
✔19:00 spettacolo di acrobatica e danza aerea a cura di Dedalo🤸♀️🤸♂️
✔20:00 live musicale con gli Stragatti 🎶
- DJ resident della Fiera Modus selezioneranno musica di tutti i generi e per tutti i gusti durante l’intero evento.
- Arte in Fiera – Possibiltà per tutti di esporre la propria opera d’arte e libere estemporanee artistiche.
- Associazione Avalon – Stare insieme giocando
- Food e Drink: L’antica zeppola d’oro di Vietri sul mare e Cantina18cinquanta6
Un evento che tenta di coinvolgere tutti i sensi, un percorso estetico-sensoriale. Allora spes ultima dea anche a Pontecagnano Faiano, finché ci sono giovani capaci e lungimiranti decisi a scardinare questi pesanti e ovvi schemi che anche nel capoluogo molti contrabbandano per genialità o peggio avveduti investimenti pubblici, trainanti per l’economia... di chi li fa però.
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Matteo Zoccoli
