Nella provincia di Salerno sembra che la cultura della semplice lettura di un libro, inteso come piacere e passione nel leggere e condividere le proprie considerazioni e le proprie emozioni, stia scemando sempre più.
Questo è almeno ciò che si evince nei comuni a Sud di Salerno, nella zona della Piana del Sele, dove se non per presentazioni di libri e conferenze di noti scrittori, è difficile trovare luoghi di aggregazione e gruppi di persone che possano accogliere giovani e meno giovani che amano leggere, per il semplice gusto di condividere e discutere. C’è chi però non si è perso d’animo e sull’asse Eboli-Battipaglia, due città ad oggi spoglie del punto di vista dell’offerta letteraria, è nato già da qualche anno “Appuntamento Letterario”, un gruppo di lettura spontaneo che tiene viva la fiammella della lettura come condivisione e passione.
L’ebolitana Roberta Gargiulo e la battipagliese Susi Sguazzo hanno dato vita così a momenti di lettura condivisa dove un gruppo di persone si incontra per discutere, approfondire e commentare i libri letti di comune accordo. Un qualcosa di assolutamente originale sul nostro territorio, una necessità nata per fronteggiare una mancanza evidente.
Tutto nasce in un pomeriggio di quattro anni fa, come spiega Susi Sguazzo: “Avevo un pomeriggio libero dalla frenetica attività quotidiana in cui tutti noi siamo sommersi, così ho deciso di iniziare a leggere qualcosa. Durante la lettura però cresceva in me il desiderio di condivisione, così contatto Roberta per discuterne insieme. Terzo membro, che ha dato il via a ciò che siamo oggi, è Carmine Tarantino, che ringraziamo per averci dato una mano fondamentale nella creazione del gruppo e degli incontri. Così col passare del tempo c’è stato un crescendo nel voler rendere quei momenti sempre più frequenti, fino ad arrivare a creare un gruppo di persone che potessero condividere la nostra stessa passione, l’amore per lettura, la passione e la condivisione delle emozioni che ci trasmette un libro. Oggi siamo siamo circa 15 persone che, mensilmente o ogni due mesi, ci incontriamo per discutere di ciò che abbiamo letto”.
La carenza di lettura condivisa è palese, soprattutto in città come Eboli dove è presente una storica biblioteca comunale che però ad oggi è inaccessibile alla maggior parte dei cittadini anche se perfettamente agibile. “Un percorso iniziato condividendo una passione, nelle nostre città c’è la mancanza di iniziative inerenti alla lettura condivisa e quindi man mano il tutto si è trasformato in qualcosa di sempre più concreto che ha attirato altre persone con la nostra stessa passione. E’ difficile trovare un luogo d’incontro quindi di solito cerchiamo di incontrarci in alcuni caffè letterari tra Battipaglia e Bellizzi – spiega Roberta Gargiulo -. Come funzionano i nostri incontri? Ognuno di noi propone un libro, poi si passa alle votazioni e il libro vincente diventa la lettura del mese e prossimo argomento di discussione”.
Il gruppo è aperto a tutti, una piccola oasi di cultura e letteratura incastonata in una Provincia che stenta a fornire ai suoi cittadini amanti della lettura gli strumenti adatti a condividere questa passione.