È passato sotto traccia ciò che è avvenuto Venerdì 2 Febbraio presso la Sala Conferenze Gelsomino D’Ambrosio a Campagna (SA): con una conferenza di presentazione è stato mostrato, per la prima volta al pubblico, il Progetto MyLife Centro per La Vita Indipendente.
Partirà a Marzo ed è stato realizzato grazie alla sinergia di molti enti, locali e non, del terzo settore che si sono aggiudicati il bando socio-sanitario di Fondazione per il Sud.
Alla presentazione alcuni soggetti partners dell’ iniziativa: Associazione Unanimus, il Presidente di DPI Campania Generoso Di Benedetto, Comune di Campagna (con il Sindaco Monaco, la Consigliera delegata Rita Polito e l’assessore alle Politiche Sociali Bruno Filella), assieme al Direttore Generale dell’ASL di Salerno Antonio Giordano e il Coordinatore del Centro di Benevento Angelo Moretti.
“Questo incontro ci ha dato la possibilità da una parte di sensibilizzare in merito alla tematica della Vita Indipendente, dall’altra ha permesso il confronto con realtà che già da tempo hanno attivato sui propri territori processi di innovazione nei loro servizi. Ciò ci porta inevitabilmente a ripensare al welfare, non più come mera forma di assistenzialismo, ma come reciprocità di relazioni, tra chi aiuta e chi viene aiutato, con una presa in carico personalizzata e con la cura degli ambienti di vita. Rafforzare ancor di più la partnership tra i tutti i soggetti che hanno preso parte all’iniziativa è ciò che ci auspichiamo ed è alla base del Progetto MyLife”, queste le parole della Coordinatrice del progetto Rosanna Vignola
Eccovi una fotogallery della presentazione:
Il progetto intende creare un centro rivolto a persone con disabilità psichica e relazionale e alle loro famiglie nel comune di Campagna (più precisamente a Puglietta) promuovendone l’autodeterminazione e la piena inclusione nella società. Sarà realizzato un gruppo appartamento ove si sperimenteranno soluzioni residenziali innovative con 4 posti letto destinati a disabili senza supporto familiare e altri 4 posti letto a disposizione di chi vorrà cimentarsi in esperienze di vita autonoma di breve periodo o da utilizzare come servizio sollievo per le famiglie. Contestualmente, per i giovani con disabilità coinvolti nel progetto, saranno avviati tirocini formativi presso aziende ed enti del terzo settore del territorio al termine dei quali si incoraggeranno forme di assunzione (3-6 contratti).
Previste inoltre azioni di empowerment rivolte alla persona con disabilità (attraverso laboratori di rafforzamento delle autonomie), alle famiglie, agli operatori (attraverso sportelli di orientamento e servizi di peer counseling) e un servizio navetta per il centro aperto a tutta la comunità.
Destinatari degli interventi sono 54 persone con disabilità psichica di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Ci vediamo al 19 Febbraio con il prossimo appuntamento!
