Eboli, Beach Litter: “Ripartire dai giovani e dalle scuole per migliorare l’ambiente”

Beach Litter. È questo il nome dell’indagine nazionale che Legambiente promuove da oltre cinque anni nell’ambito della campagna “Spiagge e Fondali puliti”.

Un’iniziativa volta alla tutela dei litorali di tutta Italia, che quest’anno arriverà anche sulle nostre spiagge. Domani, infatti, il Circolo Legambiente Silaris di Eboli provvederà ad un censimento dei rifiuti presenti sulle spiagge di Marina di Eboli (Campolongo) dalle ore 9.30 alle ore 12.30,  con l’obiettivo di individuare tramite una scheda identificativa le diverse tipologie di rifiuto raccolte nel corso della giornata.

I partecipanti saranno divisi in gruppi che occuperanno uno spazio preciso di 100 metri ognuno per poter garantire un corretto svolgimento dell’attività. I dati censiti da ogni gruppo verranno elaborati e caricati dal Circolo Legambiente locale su una piattaforma nazionale. Le statistiche indicano che fra i rifiuti più comuni e censiti la plastica è la regina indiscussa, come ormai noto, ma anche i mozziconi di sigaretta purtroppo iniziano a farsi strada nei nostri mari, come dimostra la Beach Litter di Salerno del 10 aprile.

All’iniziativa parteciperanno anche il presidio di Libera Eboli e la GiFra di Eboli, ma l’evento è aperto al pubblico e richiede molti volontari.

L’invito di Caterina Manzione, Presidente del Circolo Legambiente Silaris Eboli è molto chiaro:

“Per migliorare le nostre spiagge e quindi il nostro ambiente, è importante partire dai giovani, dalle scuole, interagire con loro e capire quale strategia applicare per risolvere questo grande problema che è l’inquinamento. Piccoli atteggiamenti possono fare la differenza. È importante partecipare per dare il proprio contributo. Essere cittadini attivi vuol dire anche questo”

Andrea Della Rocca

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