Un fulmine a ciel sereno quello lanciato dall’ormai ex candidato a sindaco di Eboli, Damiano Cardiello, che questa mattina in una conferenza stampa monotematica ha voluto annunciare alla cittadinanza la decisione di non prendere parte alla tornata di elezioni comunali che ci saranno tra un mese, rinunciando così alla possibilità di diventare il nuovo sindaco di Eboli.
DECISIONE SOFFERTA – “Una decisione difficile, maturata nelle ultime 24 ore. Si rischia la farsa. La mia è una scelta ben precisa perchè sono a favore della legalità e nel clima elettorale verso cui stiamo avanzando di legalità c’è ben poco”
Questo il Cardiello pensiero, che non vede possibilità di crescita per una città che, a detta del capogruppo di Forza Italia, nonostante i tanti problemi con la legge sembra essere “isolata da qualsiasi giurisdizione, ad Eboli c’è un isolamento sociale”.
I vari accostamenti dell’attuale amministrazione ad associazioni malavitose, camorra o Casalese come per la questione parcheggi hanno indotto il candidato a fermare la sua corsa al trono di primo cittadino dopo aver constatato che anche lo stesso Prefetto di Salerno non ha approfondito e non ha dato risposte in merito a queste pesanti accuse.
“Nonostante il lavoro svolto in questi anni, con oltre 200 interrogazioni, siamo stati anche trattati in malo modo in consiglio comunale, con insulti e tentativi di aggressione. Anche se non saremo più consiglieri comunali continueremo a dare il nostro apporto alla città”
NO LEGALITA’ NO PARTY – Dunque, il motivo principale della candidatura è da ricerca nell’assenza di legalità per Cardiello: “Noi viviamo di principi e legalità, chiarimenti non ne abbiamo ricevuti. Viviamo con l’incubo infiltrazioni malavitose e l’illegalità non ci permette di scendere in campo stavolta. Non è una scelta facile, ma quella più giusta oggi”
