Nell’ambito di “Salvalarte”, campagna nazionale dedicata alla valorizzazione e alla salvaguardia del patrimonio culturale, Legambiente Silaris Eboli scende in campo con lo slogan “Che Vergogna!”
Si è svolto questa mattina il sit-in di denuncia degli attivisti per lo stato di abbandono della Chiesa “Madonna di Loreto” dove all’interno sono a rischio affreschi datati dal 1530 al 1700 (visibili nella gallery a fondo articolo) e che noi vi abbiamo raccontato negli anni grazie ai nostri servizi.
Il sit-in vuole porre ancora una volta l’attenzione su un bene che oggi versa in stato di abbandono e degrado, con la conseguenza di un probabile deterioramento degli affreschi custoditi al suo interno. Negli anni, associazioni e singoli cittadini hanno denunciato la mancanza di attenzione, anche attraverso i social.
“E’ una vergogna che beni così importanti non vengano valorizzati. E’ arrivato il momento di mettere insieme le forze. Facciamo appello alla comunità e a chi negli anni ha posto l’attenzione su questo bene, iniziando un percorso che abbia come fine ultimo la messa in sicurezza della Chiesa della Madonna di Loreto, dell’area circostante e il restauro dei dipinti affinchè questa ricchezza venga salvaguardata e ritorni ad essere fruibile – dichiara Caterina Manzione, Presidente di Legambiente Silaris Eboli – I beni culturali minori sono un patrimonio fondamentale per lo sviluppo del turismo locale e quindi dell’economia dei territori”.
Nella speranza che qualcuno decida davvero di intervenire e di restituire il bene alla comunità, di seguito potete vedere una piccola galleria dei dipinti all’interno della Chiesa e potete ripercorrere la storia tramite i nostri servizi, quando la Curia prima approvò e poi negò la gestione del bene a due cittadini ebolitani
Dietrofront della Curia —> https://angolodiphil.it/riqualificazione-madonna-di-loreto-dietrofront-del-clero-e-lo-sfogo-di-raffaele/
Ok del Ministero ma nuovo stop —> https://angolodiphil.it/eboli-via-il-parroco-che-aveva-ostacolato-la-riqualificazione-di-madonna-di-loreto-ora-ci-aspettiamo-fatti-non-parole-foto-video/
